Nuove strategie di sviluppo rurale, primo incontro con il partenariato

Si è svolto martedì 23 ottobre, presso la Sala Parlamentino della Giunta regionale di Campobasso, il primo incontro con il partenariato per condividere le strategie del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, in relazione soprattutto alla nuova Politica Agricola Comune (PAC), e  per delineare nel programma molisano le tre sfide messe in atto dall'Unione Europea circa i temi dello sviluppo, della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare. 
 
La giornata, aperta dall'assessore alle Politiche agricole ed alla Tutela dell'ambiente, Vittorino Facciolla, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti che hanno alimentato un dibattito costruttivo sul tema.
 
«Oggi il Molise - ha affermato Facciolla - ha l'opportunità di scrivere un programma di sviluppo rurale tarato sulle reali esigenze del territorio. E' necessario compiere scelte strategiche, condivise con il partenariato, in grado di rendere l'agricoltura molisana competitiva e, allo stesso tempo, attenta all'ambiente». 
 
«Tra le priorità - ha continuato Facciolla - annoveriamo l'esigenza di modernizzare la Pubblica amministrazione semplificando le istruttorie ed accorciando i tempi di pagamento al fine di rispondere in maniera efficiente ed efficace alle esigenze dei cittadini».

A seguire, Pierluigi Milone, esperto di strategie di sviluppo rurale,  ha illustrato gli elementi e i metodi per la definizione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, evidenziando le strategie per la crescita (crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva), le sfide della nuova programmazione (sfida economica, territoriale ed ambientale), e gli obiettivi principali (produzione alimentare redditiva, gestione sostenibile delle risorse naturali e azioni per il clima, sfida territoriale).

Dopo l'esposizione di Milone, prima degli interventi del partenariato, è intervenuto anche il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, che ha espresso apprezzamento per l'operato dell'assessore Facciolla.
«In un momento delicato quale quello attuale - ha detto Frattura - bisogna essere rapidi e selettivi nell'individuare i filoni nei quali investire». «Collegare vecchia e nuova è essenziale per creare qualità ed efficienza attraverso i programmi», ha rimarcato il governatore.

Numerosi sono stati gli interventi dei rappresentanti del partenariato che hanno partecipato al confronto con la struttura assessorile evidenziando il pieno appoggio alla scrittura del nuovo programma. Tra gli altri, quelli del professor Emanuele Marconi, direttore del Dipartimento Agricoltura dell'Unimol; di Francesco Giordano, direttore del Co.re.di.mo.; di Donato Campolieti, direttore di Cia Molise; di Micaela Fanelli, rapprestante ANCI Molise; di Vittorio Sallustio, presidente Coldiretti Molise; di Luigi Mazzuto, presidente della Provincia di Isernia; di Sergio Sorella, segretario regionale CGIL Molise; di Roberto Scano, direttore Coldiretti Molise; di Nadia Barile, responsabile Istituto zooprofilattico di Termoli; di Amodio De Angelis, presidente della Camera di Commercio di Campobasso; di Carlo Veneziale, amministratore unico di Finmolise.

La giornata, costruttiva e ricca di spunti importanti, ha rappresentato un primo confronto con gli attori del territorio. Le tematiche sviluppate saranno oggetto di ulteriore approfondimento nei tavoli settoriali per priorità , programmati per il prossimo dicembre, al fine di analizzare i fabbisogni del Molise insieme al partenariato e decidere le strategie più consone ed in linea con le priorità dell'Unione Europea.