Rifiuti

Valutazioni  Ambientali

Nelle società moderne si generano enormi quantità di rifiuti. Nel corso degli ultimi decenni la produzione dei rifiuti è progressivamente aumentata in relazione a fattori specifici dell'organizzazione socio-economica come la crescita demografica, l'urbanizzazione, lo sviluppo industriale, l'espandersi delle economie di mercato, l'affermarsi dell'etica del consumo, la globalizzazione dell'uso delle merci. Ciò è vero al punto che il flusso di rifiuti generato dalle società complesse rappresenta un indicatore del grado di benessere raggiunto dalle stesse. Dall'analisi di tale flusso si ricavano utili informazioni sui livelli di consumo e sulle modalità e sul grado di utilizzo delle risorse disponibili. Tuttavia, la gestione dei rifiuti rappresenta anche uno dei temi di maggiore importanza per la tutela ambientale, in considerazione del fatto che gli attuali sistemi socio-economici di produzione e consumo di beni, oltre che determinare una "scarsità relativa" nell'approvvigionamento delle risorse, determinano come effetto collaterale un accumulo di materiali e sostanze, non più utilizzabili. Entrambi questi ultimi due aspetti risultano degenerativi in quanto producono pressioni sia sulle componenti ambientali che su quelle sanitarie al punto che nel tempo posso risultare non sostenibili.  
I flussi di rifiuti possono essere generati sia durante le fasi di produzione di beni e servizi, come elementi aggiuntivi o effetti collaterali dei processi produttivi (si parlerà in questo caso di "rifiuti speciali"), sia nelle fasi finali di consumo dei beni prodotti, ovvero a "fine vita" del ciclo vitale di un bene; si parlerà in questo caso di "rifiuti urbani". Si può quindi sostenere che tutti i beni prodotti sono destinati presto o tardi a trasformarsi in rifiuti e che tutti i processi produttivi generano rifiuti. Il concetto stesso di rifiuto è una categoria mentale appartenente agli ambiti antropizzati poiché in natura non esistono rifiuti ma solo materia che si trasforma in modo ciclico.
Dal punto di vista ambientale, il problema dei rifiuti assume rilevanza per la quantità assoluta prodotta e smaltita nell'ambiente, per l'eterogeneità dei materiali di cui essi sono composti, per la presenza in essi di sostanze pericolose per la salute umana e potenzialmente dannose per gli ecosistemi (rispetto alle caratteristiche di pericolosità i rifiuti sono classificati in "pericolosi" e "non pericolosi").
A valle dei processi economici e di consumo che caratterizzano le organizzazioni sociali moderne vi è il problema della gestione dei rifiuti, problema che deve essere affrontato chiudendo il "ciclo dei rifiuti", ma che presenta elementi di complessità intrinseci visti i risvolti nella sfera sociale, economica e ambientale. L'obiettivo strategico nella gestione dei rifiuti deve essere l'uso razionale delle risorse scarse, includendo tra le risorse materiali anche i sistemi ambientali. La preferenza nelle scelte degli obiettivi di gestione dei rifiuti ha conseguenze dirette non solo per l'ambiente ma anche per l'economia, per gli stili di vita, per l'uso di tecnologie e per le politiche economiche ed industriali. Una gestione corretta dei rifiuti implica una visione complessiva incentrata su tutto il ciclo di vita dei prodotti che infine diventano rifiuti. Interventi occorrono sia dalle fasi iniziali di design dei beni che nelle successive fasi di vita: produzione, distribuzione, consumo, smaltimento post-consumo.
Sono richiesti interventi che incidano con azioni preventive per ridurre la produzione assoluta di rifiuti alla fonte, interventi che garantiscano il recupero di materia e che incentivino le forme di riuso, riciclo e recupero (anche recupero energetico dei rifiuti), interventi indispensabili per garantire la sostenibilità ambientale e sanitaria dei rifiuti (frazioni residuali) affidati alle forme di smaltimento che riducano al minimo l'uso delle discariche (creazione di una rete integrata di impianti per il trattamento e lo smaltimento, attrezzati con le migliori e più avanzate tecnologie disponibili per il recupero: impianti per il trattamento del CSS, per il trattamento delle sostanze organiche, per il recupero energetico).

 
 
 

Piano regionale di Gestione rifiuti

 

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