Cig in deroga 2013: istanze per 1650 lavoratori presentate da 115 aziende. La Regione Molise propone la strada del workflow model

Conferenza dei presidenti, Niro alla riunione del tavolo tecnico per l'esclusione dal Patto di stabilità
Conferenza dei presidenti, Niro alla riunione del tavolo tecnico per l'esclusione dal Patto di stabilità

Questa mattina, presso l'Assessorato regionale al Lavoro, si è svolto un confronto tra il vicepresidente della Giunta, Michele Petraroia, il direttore del Servizio regionale Politiche per l'occupazione, Vincenzo Rossi, le Organizzazioni sindacali territoriali maggiormente, il direttore provinciale Inps, Fabrizio Giorgilli, accompagnato dai funzionari dell'Unità organizzativa prestazioni a sostegno del reddito, un funzionario dell'Ispettorato regionale del Lavoro, Carmine Ferrara, il responsabile commerciale della Unicredit Molise, Tommaso Palumbo, e il segretario della Commissione regionale Abi, Fabrizio Bettarini.
 
L'incontro si è reso necessario in seguito alla sollecitazione e ai rilievi avanzati dalle stesse Organizzazioni sindacali circa la tempistica e l'iter burocratico, definito alle volte lungo e farraginoso, del trattamento in questione da parte delle competenti amministrazioni (Regione, Ispettorato regionale del Lavoro, Inps e Unicredit). 
 
Esaminati lo stato di avanzamento, i tempi di pagamento e i ritardi delle liquidazioni del trattamento per la Cig in deroga: è emersa la necessità di individuare un metodo che non releghi il lavoro svolto dai vari soggetti coinvolti ad una mera individualizzazione della pratica, comportando inevitabilmente inutili lungaggini a discapito della aspettative economiche dei tanti lavoratori percettori del trattamento.
 
Le Organizzazioni sindacali hanno illustrato ai presenti alcune azioni messe in atto da altre realtà regionali, sollecitando gli intervenuti ad emulare l'adozione di tali misure: si tratta, in pratica, di far in modo che sia la Regione stessa, per il tramite di una commissione ad hoc costituita dalle varie rappresentanze  istituzionali, sociali ed economiche, sulla scorta di quella costituita presso l'Inps per la concessione della Cigo. Un'ulteriore correttivo proposto per velocizzare l'iter delle pratiche che, frequentemente, subiscono un momento di stallo presso l'Ispettorato Regionale del Lavoro, organo deputato alla verifica tramite i controlli ispettivi presso le aziende,  potrebbe essere quello di effettuare questo tipo di verifiche a campione.
 
L'Ispettorato regionale del Lavoro ha giustificato i ritardi di alcune pratiche che, dallo scorso luglio, sono in attesa del decreto di autorizzazione, a causa della carenza di organico che vive l'amministrazione statale: a tale precisazione, l'assessore Petraroia ha replicato annunciando il coinvolgimento del prefetto di Campobasso per individuare una soluzione definitiva al problema. 
 
Parte dell'incontro, poi, ha riguardato la questione relativa all'anticipo del pagamento delle spettanze ai lavoratori interessati, grazie ad una convenzione siglata tra la Regione Molise e l'istituto di credito bancario Unicredit, sulla scorta dell'Accordo del 2009 tra organizzazioni sindacali e Abi,  anticipo che si scontra con impedimenti di natura amministrativa che ne ritardano l'erogazione.
 
La ratio alla base della misura creditizia è l'attivazione di un intervento rapido che possa sostenere il reddito dei percettori degli ammortizzatori sociali nelle more del pagamento diretto da parte dell'Inps e che consiste nell'anticipazione del trattamento economico che i lavoratori vantano nei confronti dell'Inps attraverso il coinvolgimento degli istituti di credito operanti sul territorio. 
 
Dal canto suo, la Unicredit Molise, a prescindere dalla quantificazione numerica dei dipendenti verso cui erogare l'anticipo, ha dato la piena disponibilità a rispettare gli impegni assunti nella convenzione, anche attraverso l'individuazione assieme alla struttura regionale di nuove procedure per semplificare l'iter per l'anticipazione.
 
Su indicazione del vicepresidente dell'Esecutivo regionale, Michele Petraroia, è stato suggerito di monitorare la situazione tramite l'adozione del cosiddetto workflow model, ovvero un modello processuale nella gestione dei gruppi di lavoro collaborativi: si tratterà fondamentalmente di svolgere una o più attività, ognuna delle quali rappresenta uno step di un lavoro effettuato per giungere ad un obiettivo comune che, nel caso specifico, consiste nell'erogazione del trattamento di Cig nel più breve tempo possibile, sperimentando modelli innovativi e di new public management anche attraverso il contributo della sede regionale dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale che ha, immediatamente, accolto la sfida.
 
«Ribadisco il mio ringraziamento - ha affermato il vicepresidente dell'Esecutivo regionale - per la fattiva operatività e collaborazione della dirigenza e del personale che operano presso l'Inps, presso l'Ispettorato regionale del Lavoro, presso le filiali Unicredit, e, in generale, tutti i soggetti istituzionali e amministrativi coinvolti nella concessione degli ammortizzatori sociali in deroga». 
 
«Quella che affrontiamo quotidianamente e contro cui combattiamo - ha concluso Petraroia - è una corsa contro il tempo, caratterizzata dal dramma che vivono centinaia e centinaia di lavoratori che si vedono portar via quello che, per ogni uomo, rappresenta la dignità di essere tale: il lavoro».

 

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