Interventi messa in sicurezza edifici scolastici, Nagni e Petraroia soddisfatti: buon punto di partenza per un nuovo corso

Il Molise ha risposto al Decreto del Fare con rapidità ed ampia concertazione
Il Molise ha risposto al Decreto del Fare con rapidità ed ampia concertazione

Gli assessori regionali Pierpaolo Nagni e Michele Petraroia intervengono in merito alla questione della messa in sicurezza degli edifici scolastici e dello schema di graduatoria degli interventi previsti, approvato ieri in Giunta  regionale ed  organizzato in base a diversi criteri di valutazione di priorità.
Tali criteri vanno da 1 a 4, a seconda che si tratti di interventi per l'eliminazione di amianto, di interventi finalizzati all'acquisizione del certificato prevenzione incendi, di interventi anche strutturali finalizzati a garantire il normale svolgimento delle attività scolastiche, o di lavori di nuova costruzione o completamento per rendere l'opera funzionale.

«Alla luce di quanto stabilito dal Decreto del Fare in materia di messa in sicurezza, ristrutturazione, manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, la graduatoria stilata  - hanno spiegato i due assessori -  include un numero complessivo di 69 progetti esecutivi cantierabili ma per questioni legate all'entità del finanziamento statale messo a disposizione, pari a 2.000.000 di euro, sappiamo di poter mettere in atto soltanto una parte degli interventi richiesti».  
«Sarebbe auspicabile  - hanno continuato Nagni e Petraroia - la possibilità di utilizzare la stessa graduatoria anche per le annualità 2015 - 2016 al fine di soddisfare, col tempo,  tutte le richieste pervenute.  Ora, il provvedimento adottato dalla giunta sarà sottoposto al MIUR e per conoscenza al Ministero dell'economia e delle finanze per i successivi adempimenti di competenza che saranno poi demandati al Servizio di Edilizia pubblica della Regione».


Parole di particolare soddisfazione sono state espresse dall'assessore Petraroia.  «Il Molise - ha sottolineato -  in maniera rapida e con un'ampia consultazione con i Comuni e le associazioni di categoria è riuscito, nei tempi previsti dalla legge, ad avviare un percorso nuovo che porterà alla nascita dell'anagrafe degli edifici scolastici e alla predisposizione del programma triennale e annuale per la sicurezza scolastica».


Un buon risultato anche secondo il parere dell'assessore Nagni che, però, ha rimarcato la necessità di un piano organico utile a prevedere sistematici piani di manutenzione e sviluppo degli edifici. «Va da sé - ha concluso Nagni - che tale piano necessita di investimenti adeguati ad assicurare una scuola più moderna e tecnologicamente all'avanguardia».

 
 

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