Servizi socio-assistenziali, sbloccato il Fondo nazionale 2013 per le Politiche sociali. Al Molise 2,4 milioni di euro

Epilogo positivo per la questione relativa ai Servizi socio-assistenziali e di cura per anziani e disabili. E' stato firmato, infatti, il Decreto di concessione da parte del Ministero del Tesoro del Fondo nazionale per le Politiche sociali per l'annualità 2013.

Dando seguito agli impegni assunti con il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, il direttore generale del Ministero del Lavoro, dott. Raffaele Tangorra, ha anticipato la notizia per le vie brevi contattando con urgenza il prefetto di Campobasso proprio mentre era in corso, ieri pomeriggio, il vertice presso la Prefettura di Campobasso con il Comitato dei sindaci del Basso Molise e  la Cooperativa Sirio.
Al Molise saranno trasferiti, nei prossimi giorni, 2,4 milioni di euro, che la Regione assegnerà ai 7 ambiti territoriali di Venafro, Agnone, Isernia, Riccia-Bojano, Campobasso, Larino e Termoli.
La positiva evoluzione della vicenda a livello nazionale ha consentito di acquisire certezze sulla disponibilità dei fondi ed ha agevolato la ricerca di soluzioni tecniche su anticipi finanziari già allo studio da parte della Regione sia direttamente che per il tramite di Finmolise, intervenuta alla riunione con l'amministratore unico, Carlo Veneziale.

In aggiunta, il direttore regionale del Servizio per le Politiche sociali si era già attivato con i preposti uffici della Programmazione e delle Finanze per individuare altri percorsi di trasferimento di fondi agli Ambiti territoriali.
Il presidente del Comitato dei sindaci del Basso Molise, Luigi Mascio, ha informato il prefetto di Campobasso che nei giorni scorsi sono pervenuti in cassa presso l'Ambito territoriale 102 mila euro della Regione Molise per l'ultimo rateo del 2012 e 156 mila euro di pagamenti pregressi del Comune di Termoli.

Alla luce degli oggettivi riscontri che si sono acquisiti, su proposta del vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, si è deciso di aggiornare la riunione al 15 ottobre per accertare gli avanzamenti sulle singole possibilità in istruttoria, garantendo la continuità dei servizi socio-assistenziali e di cura per i disabili e gli anziani.