Ittierre, Petraroia chiede al Ministero di stringere i tempi

«La situazione caotica in atto presso l'azienda ITTIERRE di Pettoranello del Molise (IS) coinvolge oltre 700 addetti e decine di imprese con altre centinaia di operatori dell'indotto. L'incertezza di queste ore è connessa con l'avvio di procedure giudiziali di concordato con le conseguenze connesse facilmente intuibili per l'intera filiera tessile e del sistema moda che ruota intorno all'ITTIERRE.

Il 3 settembre scorso in sede di Unità di Crisi insediata presso il Ministero dello Sviluppo si definì un semplice rinvio della riunione per consentire all'amministratore della società Antonio Bianchi di individuare una nuova proposta industriale di riorganizzazione e di rilancio.
A distanza di 21 giorni non solo sono saltate 2 riunioni presso il Ministero ma la situazione evolve in maniera preoccupante con rischi di tensione sociale e di ulteriore inasprimento della vertenza.
Spetta al Ministero dello Sviluppo, all'Autorità di Vigilanza sulla procedura liquidatoria IT Holding e ai Commissari Straordinari della stessa IT Holding di nomina ministeriale, intervenire di concerto con la Regione Molise, con le organizzazioni sindacali nazionali e locali, con gli enti locali e gli altri soggetti coinvolti per definire le modalità di risoluzione della vertenza.

Per questa ragione e consapevole del timore che la confusione di questi giorni non aiuti a individuare risposte ai molteplici problemi che si pongono, si sollecita l'anticipazione della trattazione della questione a livelli nazionali.
Distinti saluti».

E' la nota che il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, ha inviato in data odierna al ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, e al responsabile del Dipartimento per le imprese e l'internazionalizzazione dello stesso Ministero, Giampietro Castano.