Ammortizzatori sociali in deroga, previsti ulteriori 3 milioni di euro per il quarto semestre 2013

Discussione costruttiva e partecipata presso la sede dell'Assessorato regionale al Lavoro in Via Toscana a Campobasso
Discussione costruttiva e partecipata presso la sede dell'Assessorato regionale al Lavoro in Via Toscana a Campobasso

Dopo l'importante risultato ottenuto ieri con la firma del verbale daccordo tra le parti riguardante la CIG in deroga concessa ai dipendenti della clinica Villa Maria di Campobasso che colloca, nel quadrimestre 1.9.2013 31.12.2013, 43 unitą in Cassa Integrazione Guadagni per il 50% della prestazione oraria complessiva, l'assessore regionale alle Politiche per loccupazione, Michele Petraroia, ha convocato, questa mattina, i componenti del Tavolo tecnico di concertazione sugli Ammortizzatori sociali in deroga al fine di verificare la situazione finanziaria al 9 settembre e fornire uninformativa sullo stato dell'arte.

Una discussione costruttiva e partecipata quella che ha visto confrontarsi l'assessore al Lavoro, il dirigente e i funzionari del Servizio Politiche per loccupazione della Regione Molise, la dirigenza regionale INPS, la Direzione regionale del Lavoro, i dirigenti dei Centri per l'impiego delle Province di Campobasso e Isernia, l'Assindustria Molise, la Coldiretti, la Confcommercio, la C.N.A., la LegaCoop, gli esperti di Italia Lavoro e i rappresentanti delle sigle sindacali e del partenariato economico e sociale.

Ad oggi i finanziamenti totali disponibili, comprensivi delle potenziali economie rilevate dagli esperti di Italia Lavoro, e riguardanti la concessione dei trattamenti in deroga ammontano a 4.767.105,50 euro che riuscirebbero a garantire un sostegno nei confronti di circa 1000 lavoratori per il periodo 1 settembre 31 dicembre 2013.

A tale somma, poi, dovrą essere aggiunta una quota di riparto, destinata alla nostra Regione, di circa 3 milioni di e di cui si discuterą il prossimo 18 settembre nelle competenti sedi romane, a seguito del rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per lanno 2013, stabilito con Decreto Legge n. 102 del 31 agosto 2013. Il provvedimento nazionale, infatti, recante Modifiche urgenti in materia di IMU, di altra fiscalitą immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonchč di Cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici ha destinato ulteriori 500 milioni di euro a tali misure di sostegno al reddito.

"In attesa dellassegnazione di risorse alla nostra regione ha affermato Michele Petraroia possiamo tirare un sospiro di sollievo e fornire maggiori garanzie a tutti quei lavoratori che vivono un momento particolare del loro vissuto lavorativo e che si trovano nelle condizioni di usufruire di strumenti in deroga".

"Rispetto alle precedenti decisioni -
ha continuato il Vicepresidente della Giunta regionale Petraroia - in cui, per eccesso di zelo, siamo stati prudenti ad erogare tali misure di sostegno, ci troviamo attualmente nelle condizioni finanziarie, considerati i circa 8 milioni disponibili, di poter ampliare la platea dei possibili beneficiari".

"Per tale ragione -
ha precisato Petraroia - assieme ai membri del partenariato istituzionale, economico e sociale abbiamo condiviso la scelta di apportare, con apposita determina dirigenziale, delle modifiche alle Istruzioni operative per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga, approvate con Delibera di Giunta regionale n. 560 lo scorso 8 luglio, eliminando i vincoli precedentemente legati ai criteri ISEE e a determinati settori lavorativi".

Disponibile, quindi, un importo pari a circa 8 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali in deroga che andranno a coprire il terzo quadrimestre 2013 ( settembre 2013 - 31dicembre 2013), i cui beneficiari potranno essere lavoratori in possesso dei requisiti previsti dalla normativa ma senza alcun vincolo legato alla situazione economica.

"L'obiettivo - ha chiosato lassessore al Lavoro - di riuscire ad impegnare e liquidare al 31/12/2013 circa 15 milioni di Euro destinati agli ammortizzatori in deroga, un risultato che triplicherebbe le risorse destinate a tali misure lo scorso anno".

 

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