BURM, Direttive su formazione continua e in apprendistato

Petraroia: «Si tratta di azioni concrete volte ad incentivare percorsi di formazione continua e in apprendistato»
Petraroia: «Si tratta di azioni concrete volte ad incentivare percorsi di formazione continua e in apprendistato»

La Regione Molise ha inteso investire in formazione e lo fatto concretamente attraverso la pubblicazione, sul BURM dello scorso 16 agosto, di due Direttive riguardanti la concessione di contributi economici (voucher) destinati alle attività di formazione in apprendistato per l'anno 2013 e 2014 e di un avviso pubblico sulla formazione continua, misure rivolte ai lavoratori dipendenti di aziende operanti nel territorio della regione Molise.
 
Dopo la discussione e le relative modifiche apportate dai membri della Commissione regionale tripartita nella seduta dello scorso 5 luglio, sono stati pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise  i criteri, le modalità e termini per l'attivazione dei percorsi di formazione formale esterna per l'acquisizione delle competenze di base, trasversali e professionalizzanti rivolte a lavoratori assunti con contratti di apprendistato stipulati sia precedentemente che successivamente  all'entrata in vigore del Testo unico in materia di apprendistato,  disciplinato con D.Lgs. 167/2011. 
 
Il finanziamento, che ammonta ad € 1.548.000 per la formazione rivolta a lavoratori assunti con contratto di apprendistato e per i quali l'azienda presso cui operano intenda attivare percorsi formativi e ad ulteriori € 1.367.336  per la formazione continua rivolta ai lavoratori dipendenti di aziende operanti nel territorio della Regione Molise, nei limiti delle risorse disponibili ed in base alle priorità regionali, andrà a valere per il periodo 2013/2014   e avrà effetto retroattivo a far data dal 1° gennaio 2013.
 
Coinvolti anche gli organismi accreditati nel sistema generale della formazione professionale della Regione Molise, i soggetti accreditati presso i sistemi di accreditamento di altre regioni e gli enti bilaterali che, assieme alle imprese, assumeranno il ruolo di soggetto attuatore delle attività formative. I destinatari, ovvero gli apprendisti assunti in qualsiasi settore produttivo, potranno scegliere se fare la formazione internamente all'azienda o presso un organismo esterno accreditato.
 
Per la frequenza di ciascun modulo per l'acquisizione di competenze di base, trasversali e tecnico professionali, ogni apprendista avrà a disposizione un contributo regionale, il cosiddetto 'voucher',  pari a 13 € l'ora, con una riduzione del 20% (importo € 10,40) per le ipotesi di formazione realizzata internamente all'impresa. 
 
Le proposte di corso strutturato dovranno prevedere un percorso formativo della durata di 120 ore, con attività non superiore a 40 ore annuali di formazione.
Il monte ore dell'attività formativa sarà parametrato in base ai fabbisogni, alla tipologia di contratto di apprendistato e relativamente al titolo di studio posseduto dal lavoratore.
 
Positivo il commento dell'Assessore alle Politiche per l'occupazione e alla Formazione professionale, Michele Petraroia. «Si tratta - ha affermato - di azioni concrete volte ad incentivare lo strumento dell'apprendistato che, grazie alle sue peculiarità, ha assunto un ruolo centrale nelle politiche occupazionali e nel quadro degli interventi formativi, rappresentando non solo uno strumento di promozione dell'occupazione giovanile ma, anche e soprattutto, un mezzo per l'integrazione tra i sistemi lavoro e istruzione-formazione professionale». 
 
Con riferimento, invece, alla formazione continua, potranno essere proposti progetti formativi aziendali territoriali e settoriali, di tipo specifico o generale, da parte di tutti gli organismi di formazione professionale accreditati presso la Regione Molise, anche costituitisi in Associazioni temporanee di imprese, come partner di progetto, e i cui destinatari siano i lavoratori delle imprese con sede operativa nella Regione Molise, anche collocati in Cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria e coinvolti in contratti di solidarietà.
 
Saranno finanziabili corsi strutturati di durata compresa tra un minimo di 10 ore ed un massimo di 300 ore. L'importo del contributo economico ammonterà a € 10 l'ora, di cui 8 € a carico della Regione  e 2 € come compartecipazione del privato.
Previste anche premialità per i corsi di formazione che contribuiranno a diminuire le somme a carico della Regione con finanziamenti interprofessionali o per i quali siano verificabili elementi di continuità e/o congruità con progetti già finanziati dai Fondi interprofessionali nella Regione Molise, conclusi o in fase di realizzazione. 

 
 
 

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