Rifiuti RAEE, presentato il dossier Molise 2012

Rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche
Rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche

È stato presentato questa mattina a Campobasso il dossier 2012 sulla gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche in Molise, realizzato dal Centro di coordinamento RAEE con il patrocinio della Regione Molise, alla presenza di Vittorino Facciolla, assessore regionale alle Politiche agricole ed agroalimentari, Programmazione forestale, Sviluppo rurale, Pesca produttiva, Tutela dell'ambiente, e di Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di coordinamento RAEE.

 Secondo quanto emerge dal Dossier, il Molise, con 758.856 kg, ha incrementato la raccolta dei RAEE dell'11% rispetto al 2011. La raccolta pro capite resta, tuttavia, ancora al di sotto della media nazionale (pari a circa 4 kg per abitante), attestandosi a 2,42 kg per abitante. In leggero aumento anche il numero dei Centri di raccolta, che passa da 21 a 24 strutture. Sul territorio è stato attivato anche un Luogo di raggruppamento, pertanto si rilevano 7,97 Centri di Conferimento ogni 100.000 abitanti.

 A livello provinciale, Campobasso ottiene il primato per quantitativi complessivi di RAEE raccolti, con 650.706 kg di RAEE, registrando un incremento del 12,26%. È, inoltre, la Provincia più virtuosa della Regione con una media pro capite di 2,87 kg per abitante nonostante il dato sia al di sotto della media nazionale.

La Provincia di Isernia ha raccolto 108.150 kg, con un aumento del 3,74%. La media pro capite, pari a 1,24 kg per abitante, risulta ancora inferiore al dato nazionale.
Da cosa sono costituiti principalmente i RAEE raccolti in Molise?Fra i raggruppamenti in cui vengono suddivisi i RAEE, i maggior quantitativi raccolti corrispondono alla categoria R3 (tv e monitor) con il 44,76% sul totale, seguiti da R1 (apparecchiature refrigeranti) con il 28,47% e da R4 (piccoli eettrodomestici) che con il 13,67% supera il raggruppamento R2 (grandi BBanchi) con solo il 12,91%. Relativamente bassa la percentuale di R5 (sorgenti Luminose) con solo lo 0,19%.

«Ringraziamo la Regione Abruzzo - ha sottolineato Fabrizio Longoni - le istituzioni locali, i cittadini e gli addetti ai lavori che hanno contribuito all'aumento della raccolta dei RAEE. Un incremento pari all'11% che permette all'Abruzzo di rientrare tra le Regioni italiane a non aver registrato una flessione nella raccolta di questa tipologia di rifiuti. Certamente, è necessario lavorare per aumentare la raccolta pro capite e cercare di colmare il divario con il dato nazionale. Invitiamo
,quindi, tutti gli attori della filiera a lavorare affinché si possa incrementare la crescita della raccolta di questa tipologia di rifiuti, tenendo presente che a partire dal 2016, come stato membro dell'Unione Europea, l'Italia dovrà provvedere a un drastico miglioramento dei livelli di raccolta, secondo quanto stabilito dalla nuova Direttiva approvata nel 2012».
"Apprendo con piacere dell'incremento della raccolta dei RAEE nella nostra regione" - ha dichiarato Vittorino Facciolla, Assessore alle Politiche agricole e agroalimentari, Programmazione forestale, Sviluppo rurale, Pesca produttiva, Tutela dell'ambiente della Regione Molise - "ma bisogna e possiamo fare molto di più. Nei prossimi mesi, infatti, si dovrà mettere in campo una strategia affinché la Regione Molise possa allinearsi alle regioni più virtuose in materia di raccolta differenziata 'door to door'. E' importante, pertanto, sensibilizzare ulteriormente i cittadini e combattere ogni forma di detrazione ambientale".

 
 

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