Croazia in Europa, Scarabeo: «Il Molise elogia questo evento»

Roma, Ambasciata croata. L'assessore Scarabeo con la figlia Ylenia e gli amministratori di due Comuni di origine croata del Molise, San Felice del Molise ed Acquaviva Collecroce
Roma, Ambasciata croata. L'assessore Scarabeo con la figlia Ylenia e gli amministratori di due Comuni di origine croata del Molise, San Felice del Molise ed Acquaviva Collecroce

«Questo storico evento è doppiamente importante per la nostra regione, dove vivono numerosi cittadini di lingua croata e per questo il legame del Molise con quella terra è ancora più forte».
Lo ha dichiarato l'assessore regionale Massimiliano Scarabeo intervenuto a Roma, in rappresentanza della Regione Molise, al ricevimento presso l'Ambasciata della Repubblica di Croazia, in occasione dell'ingresso del Paese balcanico nell'Unione europea.
 
«La Croazia - ha detto Scarabeo -  entra nell'Unione europea perché  è stata capace di mantenere un dialogo costruttivo con il resto dei Paesi di quell'area balcanica, conquistandosi, così, la fiducia dell'Europa. Ma anche la nostra regione guarda con positività all'ingresso della Croazia nella Comunità Europea, perché abbiamo legami storici e non solo con questa terra che guarda il Molise dall'altra parte dell'Adriatico. Nostri corregionali di lingua croata, che vivono in paesi della provincia di Campobasso, testimoniano  questo legame secolare tra Croazia e Molise, rafforzando l'idea che l'unità politica ed economica tra gli Stati rappresenta sempre più una necessità». 
 
«Per questo - ha concluso l'assessore - la Regione Molise non ha voluto far mancare la propria rappresentanza in occasione della cerimonia d'ingresso della Croazia in Europa e devo dire di esserne stato onorato nell'avervi partecipato. Sono convinto che il ruolo che questa nazione saprà svolgere sarà determinante per lo sviluppo dell'economia europea. Il Molise, proprio grazie a questo legame, deve essere capace di cogliere tutte  le opportunità che ci verranno offerte».

 

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