AGRO-START, workshop internazionale a Campobasso

ll Progetto AGRO-START è finanziato dalla UE nell'ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale Sud Est Europa
ll Progetto AGRO-START è finanziato dalla UE nell'ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale Sud Est Europa

Tre giornate di workshop, dal 22 al 24 luglio, presso il Grand Hotel Rinascimento di Campobasso, e un tour delle aree agricole: la Regione Molise, partner del progetto AGRO-START - transnational network for SME support in the animal breeding and orticulture sector - ospiterà il secondo workshop dei cinque previsti dal progetto dal tema: "Effective approaches in financial support tools for SMEs in the old, new member states and candidate countries end how to provide support for SMEs to inform about their availability and access them (financial support for entrepeneurs, for innovative approaches, ecc.)". 
 
I partner - gli italiani Università degli Studi del Molise e Confagricoltura Puglia, oltre ai rappresentanti provenienti da Romania, Bulgaria, Slovenia, Albania, Grecia e Macedonia - presenteranno ognuno due buone pratiche sul tema al centro del convegno selezionando alla fine le sei che avranno ottenuto il punteggio migliore al termine della loro analisi e valutazione da parte dei partecipanti. 
 
La terza giornata sarà dedicata alla discussione sul  raggiungimento degli obiettivi e sulla realizzazione dei risultati, oltre che sullo stato di avanzamento delle azioni del progetto. Sarà, inoltre, organizzato un tour delle aree agricole, come esempio di best practice nel campo dell'orticoltura.
 
L'evento campobassano fa seguito  al primo workshop tematico dal titolo " Diagnosi e valutazione dei processi di produzioni innovativi e efficienti nei settori dell'orticoltura e dell'allevamento", tenutosi a Bucarest. Il workshop che è parte del progetto "Rete transnazionale per il supporto alle piccole e medie imprese nei settori dell'allevamento animale e dell'orticoltura - AGRO-START" è stato organizzato dalla Federazione Nazionale dei sindacati della Romania per l'agricoltura, il cibo,i l tabacco e le aree e i servizi correlati - AGROSTAR.  
 
Durante i due giorni di lavoro sono stati presentati i 22 migliori esempi di buone pratiche individuati dalle organizzazioni partner del progetto.
In prima istanza, sono state selezionate 10 buone pratiche. In secondo luogo, si sono costituiti di due gruppi di lavoro che hanno analizzato la rispondenza e le caratteristiche dei 10 esempi precedentemente selezionati. Ogni membro ha assegnato i 6 punti a sua disposizione alle due pratiche da lui ritenute migliori.
Da questo procedimento di valutazione a due fasi, sono state identificate i migliori 6 esempi di buone pratiche fra le ventidue presentate:

- Ismea - Business Plan Online, University of Molise;
- PCG - Pigs Carcase Grading - Q&D, ERFC-GREECE;
- IPM - Diagnostic and assessment service for SME regarding the implementation of an Integrated Pest Management (IPM) in the horticulture sector, Bulgarian Economic Forum FOODGRADE;
- Implementation of Unilever's Sustainable Agricultural Code for industrial tomato producers, CERTH-GREECE;
- Integrated management of orchards: innovation beyond tradition (Apples of Trentino), University of Molise;
- GEOGIKI ANAPTIXI S.A. - "Diagnostic and assessment services to Animal Husbandry Cooperatives and Fruits' and Vegetables' Agricultural Cooperatives/Groups of Producers", CERTH-GREECE. 

Fra le sei migliori buone pratiche selezionate durante il workshop, l'ISMEA e la Mach Foundation, entrambe presentate dall'Università degli Studi del Molise, si sono classificate rispettivamente al primo ed al terzo posto.
Gli esempi selezionati faranno parte di un manuale sulle buone pratiche che sarà redatto durante il progetto e sulla base di questa metodologia di valutazione, inoltre, sarà sviluppato un protocollo che comprenderà i migliori servizi di supporto alle piccole e medie imprese al fine di aumentarne la loro competitività sul mercato internazionale.

 

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