La Regione Molise, coerentemente con gli obiettivi fissati dalla Strategia Europa 2020 e dagli obiettivi di servizio del Programma alternativo regionale per lo sviluppo e la coesione territoriale, ha promosso azioni finalizzate al potenziamento ed alla qualificazione del sistema istruzione attraverso lo sviluppo delle tecnologie informatiche nei processi di insegnamento/apprendimento nella consapevolezza dei vantaggi che una società digitale può comportare per il territorio e la società.
In particolare, in attuazione all'Accordo operativo siglato con il MIUR e l'USR Molise il 18 settembre scorso, si sono concluse le operazioni di valutazione delle 112 proposte presentate dalle scuole molisane di ogni ordine e grado per la costituzione di classi 2.0, scuole 2.0 e per il potenziamento della dotazione di lavagne interattive multimediali(LIM).
Le risorse finanziarie disponibili in questa prima tranche ammontano a complessivi 672.403 euro, di cui ben 500mila a carico della Regione Molise e le restanti 172.403 da parte del MIUR.Ulteriori risorse saranno rese disponibili nel corso della riprogrammazione di economie e a seguito della premialità conseguita dalla Regione Molise: si prevede, infatti, di poter soddisfare quasi tutte le proposte ritenute ammissibili.
"Il sentiero della nuova frontiera digitale è ormai tracciato e intendiamo percorrerlo fino in fondo a partire dall'anno scolastico 2013/2014", fanno sapere dall'Assessorato regionale all'Istruzione.
L'obiettivo finale è rendere le scuole molisane veri e propri ambienti multifunzionali, capaci di coinvolgere i cittadini tutti ed offrire opportunità di interazione con la società, le amministrazioni e le imprese, contribuendo alla realizzazione del processo di realizzazione delle cosiddette smart cities.