Anniversario Strage di Capaci, studenti molisani alla manifestazione di Palermo

Petraroia. Ha scritto una lettera agli alunni della Suola Media di Petrella Tifernina, oggi a Palermo
Petraroia. Ha scritto una lettera agli alunni della Suola Media di Petrella Tifernina, oggi a Palermo

 C'erano anche le scuole molisane alla manifestazione che questa mattina si è tenuta a Palermo in occasione del ventunesimo anniversario della Strage di Capaci dove, il 23 giugno 1992, furono massacrati, per mano della mafia, il giudice Giovanni Falcone, sua moglie, anche lei magistrato, Francesca Morvillo, e i tre agenti della scorta, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Shifani.
Ai ragazzi della Scuola Media "Leonardo Girardi" di Petrella Tifernina, il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, ha voluto testimoniare la sua vicinanza scrivendo la seguente lettera:
 
«Cari ragazzi,
      
               questa mattina mi sono sentito con la vostra professoressa, Antonietta Savastano, nel mentre stavate scendendo dalla nave per raggiungere l'albero della legalità in Via Notarbartolo e quindi sfilare per le vie di Palermo in ricordo di Giovanni Falcone e degli uomini della sua scorta.
 
Siate orgogliosi di rappresentare il Molise insieme all'ITAS Pertini e ad altre scuole della nostra regione, a cui rivolgo un accorato ringraziamento.
Con un video sui rifiuti tossici sul nostro territorio avete partecipato e vinto il premio nazionale "Geografia della Legalità" e per questo oggi camminerete insieme ad altri e 1.400 ragazzi, verso un futuro in cui non ci sia bisogno di eroi.
 
Il 23 giugno 1992, ad un mese dalla strage di Capaci venni a Palermo a manifestare per la legalità insieme a 400 molisani e 100 mila italiani, in un evento promosso da CGIL - CISL - UIL, ed oggi a distanza di 21 anni, da Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione saluto con soddisfazione i ragazzi ed i giovani della mia regione che con i colori belli della nostra terra testimonieranno un impegno civile ed una sensibilità sociale di straordinario rilievo.
 
Vi aspetto al vostro ritorno in Assessorato perché la Regione Molise è con voi, come ho avuto modo di dire, non senza commozione, ad una mia compagna di scuola che oggi è a Palermo quale docente della scuola di Petrella Tifernina».

 

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