Prevenire il dissesto idrogeologico, tutelare il territorio e creare nuove forme di occupazione nel settore ambientale. Il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, è intervenuto a Napoli nell'ambito del convegno "L'orientamento europeo: aspetti economici e tecnici sul dissesto idrogeologico", organizzato dalla sezione Campania/Molise della SIGEA, Società Italiana di Geologia Ambientale.
Subito dopo la relazione introduttiva affidata all'europarlamentare Andrea Cozzolino, hanno offerto il proprio contributo esperti, studiosi, docenti, amministratori e professionisti con il preciso obiettivo di richiamare l'attenzione dei presenti sulle attività di prevenzione, recupero e salvaguardia delle aree maggiormente a rischio.
«Il Molise - ha affermato il vicepresidente dell'Esecutivo regionale - è una delle regioni più esposte e fragili a livello ambientale; conta 22mila fronti di frane aperte e ha necessità di interventi di pianificazione fondamentali per evitare calamità naturali e disastri ambientali».
Per queste ragioni, Petraroia sosterrà la necessità di prevedere, nella prossima programmazione 2014-2020, fondi specifici dedicati a misure di salvaguardia per prevenire fenomeni di dissesto e a creare nuove possibilità occupazionali nel settore ambientale e della difesa del suolo.