Giorno della memoria, Petraroia in visita alla Caserma Zara di Campobasso

Campobasso, Comando regionale Guardia di Finanza. Il generale
Campobasso, Comando regionale Guardia di Finanza. Il generale

Nel Giorno della memoria delle vittime del terrorismo, il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, si è recato in visita al Comando regionale della Guardia di Finanza, intitolato al finanziere molisano Antonio Zara, barbaramente trucidato in un attentato terroristico all'aeroporto di Fiumicino il 17 dicembre 1973, dove ha incontrato il generale Ferdinando Verdolotti, nei confronti del quale ha espresso  il massimo apprezzamento per il ruolo che svolgono le Forze  dell'ordine in difesa delle istituzioni democratiche, della legalità e della sicurezza dei cittadini.

Il vicepresidente della Giunta ha informato il generale Verdolotti sull'evoluzione della vertenza Gam e sull'esito della riunione tenutasi l'8 maggio a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economico, cui hanno partecipato lo stesso Petraroia e l'assessore Scarabeo, oltre a senatore Ruta e agl'onorevoli Leva e Vennittelli, riunione che ha portato alla condivisione di importanti documenti unitari tesi ad ottenere il rifinanziamento della Cassa integrazione e del Fondo sociale nazionale.
Il vicepresidente Petraroia ha evidenziato come per restituire fiducia nello Stato occorra coniugare il rispetto della Costituzione ricordando tutti coloro che sono caduti nell'assolvimento del loro dovere, ma anche il valore della legalità, che è l'altra faccia della medaglia della libertà, nel dare risposte concrete in termini di lavoro, tutela del reddito e  diritti sociali.

Il generale Ferdinando Verdolotti ha ringraziato la Regione Molise per la sensibilità mostrata in una giornata emblematica in cui ricorre l'anniversario dell'assassinio del presidente Aldo Moro e si è impegnato a recarsi presso l'Assessorato al Lavoro per rendere visita ai dipendenti, ai funzionari e ai dirigenti che quotidianamente si adoperano in vertenze complesse e in attività finalizzate ad alleviare i disagi di disoccupati, cassintegrati e lavoratori in mobilità.

 

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