Trentaquattro Scuole primarie, cinquantasei Scuole secondarie di primo grado, ventotto Scuole secondarie di secondo grado di ogni parte d'Italia: sono i numeri di tutta evidenza delle Olimpiadi della lingua italiana, evento giunto alla sua sesta edizione. Questa mattina, a Larino, presso l'Istituto d' istruzione secondaria superiore "F.D'Ovidio", la finale e le premiazioni.
Le Olimpiadi della lingua italiana sono promosse dall'Università degli Studi del Molise e dall' IISS "F. D'Ovidio" di Larino, sotto il patrocinio della Regione Molise e del Comune di Larino e con il supporto tecnologico della Molise Dati SpA.
La competizione riservata agli studenti di italiano come Lingua Seconda è promossa sotto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, dell' Ambasciata d'Italia a Varsavia e supportata dall' Associazione Culturale Onlus 'La testa ben fatta', dal Rotary Club di Campobasso e dalla Scuola di lingua e cultura italiana 'La città ideale' di Matelica (MC).
Le Olimpiadi della lingua italiana intendono rilanciare in maniera anche ludica l'importanza della riflessione sulla lingua in tutti gli ordini della scuola. L'iniziativa mira a richiamare l'attenzione
sulla rilevanza della conoscenza della grammatica per un uso corretto della lingua e di un potenziamento di tutte le competenze linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, parlato); sul suo statuto di sapere di per sé formativo e in grado di sviluppare e affinare la capacità di analisi e di risoluzione dei problemi; sulla necessità di incrementare in tutti gli ordini di scuola la didattica della lingua in tutti i suoi aspetti, inclusa l'attenzione alla variabilità della lingua e alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio, al concetto di uso linguistico che completa la visione normativa della grammatica; sulla importanza di potenziare anche un approccio ludico ai saperi tradizionali.