Promuovere la mobilitą studentesca, favorire l'occupazione dei giovani, incentivare la formazione del personale della scuola statale: sono gli obiettivi principali del Protocollo d'intesa, siglato nei giorni scorsi tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Universitą e della Ricerca e l'Inps, protocollo che prevede uno stanziamento complessivo di 6 milioni di euro.
In particolare, 100 borse di studio, per un importo massimo di 12 mila euro ciascuna, offriranno l'opportunitą a studenti - figli di dipendenti pubblici - di frequentare una scuola all'estero per un anno o sei mesi, mentre 2 milioni di euro saranno destinati a finanziare voucher formativi per corsi di perfezionamento ed aggiornamento, in Italia e all'estero, per docenti e dirigenti.
Le 100 borse di studio saranno bandite a marzo. Nei prossimi mesi si provvederą a mettere a bando anche i voucher formativi per docenti e dirigenti.
L'accordo prevede, inoltre, borse di studio, riservate a figli di dipendenti pubblici, per dottorati di ricerca in azienda, master per giovani non occupati e progetti di alternanza scuola-lavoro all'estero per favorire l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.
A breve, sul sito dell'Inps verranno aperte le procedure di accreditamento di enti, istituzioni, associazioni disciplinari, associazioni professionali ed universitą che saranno in grado di fornire proposte di qualitą in tutti i settori previsti dal Protocollo d'intesa ed individuati nei bandi.