Farmaci fascia C, assicurata la continuità

Di Sandro: «Ho ritenuto indispensabile assicurare, almeno fino al 30 giugno del 2013, questo tipo di prestazioni»
Di Sandro: «Ho ritenuto indispensabile assicurare, almeno fino al 30 giugno del 2013, questo tipo di prestazioni»

La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'Assessore alla Sanità, Filoteo Di Sandro, la Delibera con la quale si assicura, fino al 30 giugno 2013, la fornitura gratuita dei farmaci di fascia C in favore dei soggetti affetti da malattie rare.

Dal 1° giugno scorso, l'ASReM ne aveva, infatti, disposto la sospensione in quanto, non essendo questa una prestazione compresa nei LEA, non poteva né essere a carico del Servizio sanitario nazionale né, tanto meno, ricadere nel finanziamento con risorse proprie del Servizio sanitario regionale, causa il Piano di rientro cui il Molise è sottoposto.

Dal 2008 la gratuità della fornitura dei farmaci di fascia C per i pazienti affetti da malattie rare era stata assicurata dalle risorse trasferite alla Regione Molise dal Fondo sociale nazionale, che, però, ha subito una progressiva riduzione ed ha indotto le Istituzioni regionali ad individuare risorse diverse.
La prosecuzione del servizio sarà garantita utilizzando fondi del bilancio regionale.

«La compressione dei trasferimenti statali - ha detto Di Sandro - specie quelli destinati alle politiche socio-sanitarie, accanto alle continue ristrettezze imposte Piano di rientro dal deficit sanitario, costringono, spesso, la nostra Regione a ridurre servizi essenziali le cui conseguenze sono drammatiche per tutti i cittadini. Era quanto rischiava di avvenire per quei pazienti che, affetti da malattie rare diverse dall'insufficienza renale cronica, devono assumere, accanto ai farmaci ordinari, anche farmaci di fascia C, la cui fornitura non rientrava nelle garanzie LEA».

«Già lo scorso Giugno - prosegue l'Assessore -  assieme alla Struttura regionale, avevo chiesto uno sforzo economico al Bilancio regionale affinché fosse garantita la prosecuzione della fornitura almeno fino alla fine dell'anno nella speranza che il Governo nazionale potesse ripristinare le dotazioni del Fondo Nazionale per le Politiche sociali o di altri trasferimenti a favore delle Regioni.
Dopo sei mesi, però, la situazione dei trasferimenti statali, nonostante le continue sollecitazioni delle diverse Regioni, è rimasta pressoché immutata, così come permangono le necessità, per i pazienti affetti da patologie rare, di accedere alla fornitura gratuita dei farmaci di fascia C».


«Ho ritenuto, quindi, indispensabile assicurare, almeno fino al 30 giugno del 2013 - fa sapere l'esponente del Governo regionale - questo tipo di prestazioni nella consapevolezza di dover supportare, specie in un memento economico tanto delicato, le fasce più svantaggiate della società. Inoltre, vista la particolare congiuntura politica che stiamo attraversando, credo sia anche opportuno un'assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni regionali affinché non si strumentalizzino le necessità dei cittadini per finalità propagandistico-elettorali. Mi auguro, comunque, che per il futuro si possano individuare canali di finanziamento più stabili al fine di scongiurare definitivamente l'interruzione di tali prestazioni».

 

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO