Il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha ricevuto ieri sera a Bruxelles, nella sede di rappresentanza della Regione Molise, gli studenti del V anno sez. A del Liceo Classico "Mario Pagano" di Campobasso.
I ragazzi sono nella capitale europea quale tappa di un progetto didattico, voluto dalla loro scuola e sostenuto dalla Presidenza della Regione Molise, teso a conoscere le Istituzioni della Ue e a comprendere come esse interagiscano con i vari livelli istituzionali quali i Governi nazionali, le Regioni e i Comuni.
Gli studenti del "Mario Pagano" hanno illustrato al Presidente Iorio il loro progetto didattico che, tra le altre cose, prevedeva di raccontare l'Italia con le sue caratteristiche storiche, artistiche ed economiche in un contesto europeo. I ragazzi hanno fatto un approfondimento sugli stereotipi che caratterizzano gli italiani agli occhi degli europei, ed hanno svolto un focus sui punti di forza socio-economici del Paese da poter sfruttare per la crescita e lo sviluppo nell'ambito delle politiche della Ue.
Il Presidente Iorio si è detto molto compiaciuto della preparazione degli studenti del Liceo di Campobasso e si è complimentato con gli insegnanti che li hanno accompagnati e supportati nel percorso di conoscenza e approfondimento di tematiche importanti e qualificanti come quelle europee.
Iorio è reduce dagli incontri con il Commissario Hahn e con i Capigruppo del Ppe e del Partito Socialista al Parlamento Europeo per chiedere il riconoscimento dello status di "regione in transizione" rispetto agli obiettivi di aiuti della UE "Coesione" e "Competitività'", per 4 regioni italiane, tra cui il Molise, e altre 16 di vari Paesi europei.
«Gli esponenti del Parlamento, come il Commissario alle Politiche regionali - ha detto il Presidente agli studenti- si sono mostrati interessati alla nostra richiesta, dicendosi intenzionati a sostenerne la concreta realizzazione negli organi di appartenenza. Questa è una buona notizia per il Molise, che potrà contare per la programmazione 2014-2020, se tutto andrà bene, di fondi aggiuntivi rispetto a quelli previsti, e potrà godere di regimi di aiuto di favore per imprese e progettualità provenienti dal territorio, rispetto a quelli previsti dall'Obiettivo "Competitività". Si eviterà così quel fenomeno di attrazione degli investimenti da parte dei territori limitrofi perché appartenenti al cosiddetto Obiettivo Uno, "Coesione", che per i loro parametri economici (ad esempio un Pil più basso del nostro) possono beneficiare di regimi di aiuto diversi. Questo tipo di disparità, se non corretto come chiediamo, potrebbe portare al paradosso dell'impoverimento del nostro territorio, perché ha indici economico-finanziari migliori delle regioni limitrofe».
«Sono contento - ha detto ancora il Presidente - della vostra presenza qui, proprio in queste ore, perché avete potuto assistere a come si svolge concretamente l'attività di governo europeo e come essa si relaziona con le regioni, producendo effetti sulla vita e sul futuro dei cittadini e del mondo delle imprese. Riceviamo spesso, in questa sede, studenti delle scuole, universitari, stagisti, amministratori locali ed esponenti del mondo scientifico, sociale e finanziario. Con essi ci confrontiamo e diamo vita ad iniziative di stimolo, di progettazione e di realizzazione per proposte di spessore che possono cambiare in positivo il domani del Molise e dei suoi cittadini. "Casa Molise", qui a Bruxelles, ha questa funzionalità e non quella di un semplice ufficio per funzionari. Qui ha sede anche l'Euroregione Adriatica, qui si svolgono, per questo organismo, tante attività ed ospitiamo molti stagisti provenienti da ciascuno dei sei Stati che affacciano sul Bacino Adriatico. Un'ennesima occasione di apertura e di confronto».
Presenti all'incontro anche l'Assessore regionale alla Programmazione, Gianfranco Vitagliano, e il Consigliere del Presidente Iorio per la Cooperazione e le Politiche comunitarie, Francesco Cocco, che ha seguito il progetto del Liceo "M. Pagano" e una serie di altre iniziative che si svolgono quotidianamente nella sede di rappresentanza di Bruxelles.
I ragazzi hanno quindi partecipato, su invito del Presidente Iorio, intervenuto nella veste di Presidente dell'Euroregione Adriatica, al seminario sulla "Strategia Adriatico-Ionica", tenuto nella Sala conferenze della sede del Monte dei Paschi di Siena.
Sono intervenuti, oltre al Presidente Iorio e ai molti rappresentanti delle varie regioni ed Enti locali del Bacino Adriatico, il Commissario per le Politiche marittime della EU, Maria Damanaki, e il Sottosegretario agli Affari esteri Italiano, Marta Dassù.