Anche il Molise entra a far parte delle Regioni che vantano un Centro di analisi accreditato per la determinazione dei residui di fitofarmaci sui prodotti agricoli. E, se questa volta è un'amministrazione pubblica, la Regione Molise, che raggiunge l'ambito traguardo, vuol dire che il significato ha una valenza maggiore.
È di qualche giorno fa la notifica pervenuta da Accredia dell'accreditamento del Laboratorio regionale di Analisi agroalimentare e fitopatologiche del Consorzio Regionale Molisano di Difesa.
Accredia è l'unico organismo autorizzato dallo Stato in Italia al riconoscimento delle competenze tecniche e professionali dei "laboratori prova" in Italia, in accordo alla norma europea UNI EN ISO/IEC 17025:2005.
Un lungo e duro percorso di audit e verifiche ispettive ha condotto il laboratorio del Co.Re.Di. Mo. all'accreditamento delle prove effettuate sui prodotti ortofrutticoli e cerealicoli per la determinazione dei residui di fitofarmaci. Un traguardo di prestigio che stimola la Regione Molise a proseguire il lavoro fino ad oggi svolto per garantire derrate agricole prodotte secondo principi di basso impatto ambientale, di salvaguardia della salute dei consumatori e di valore aggiunto sia qualitativo che economico.
Un percorso cominciato da lontano, quando la Regione Molise ha ritenuto opportuno impegnare risorse economiche per l'istituzione del laboratorio; l'implementazione di "sistemi di qualità" in accordo con le norme europee è stato l'obiettivo che la Regione ha voluto poi perseguire per garantire alle imprese agricole servizi sempre più adeguati alle richieste dei mercati sia nazionali che esteri.
«È con grande soddisfazione - ha detto l'Assessore Fusco Perrella - che accolgo la comunicazione dell'avvenuta certificazione del laboratorio del COREDIMO; certificazione che gratifica tutto il Governo regionale, oltre che me e gli organismi di questo Assessorato, che ha sempre sostenuto quelle strutture capaci di erogare servizi di elevata specializzazione a supporto dell'agricoltura molisana. È su questa strada che la Regione Molise, pur condividendo con le altre Regioni momenti non facili dal punto di vista finanziario, intende proseguire il percorso intrapreso nel rispetto e nella tutela del territorio molisano».