Promozione turismo 2012, sì dalla Quarta Commissione

De Bernardo: «Non possiamo più permetterci di distribuire fondi pubblici a pioggia ed è giusto che siano i migliori ad andare avanti»
De Bernardo: «Non possiamo più permetterci di distribuire fondi pubblici a pioggia ed è giusto che siano i migliori ad andare avanti»

Approvato all'unanimità dalla Quarta Commissione consiliare permanente il Programma di Promozione del turismo per l'anno in corso. Alla Seduta ha partecipato anche l'Assessore al ramo Michele Scasserra, accompagnato da due funzionari dell'Assessorato.

Ad introdurre i lavori, il Presidente Lucio De Bernardo, che ha rimarcato l'esiguità dei fondi destinati al comparto rispetto agli anni precedenti e la necessità di regolamentare il settore mediante una legge quadro.

«E' encomiabile il lavoro svolto dall'Assessore Scasserra - ha dichiarato De Bernardo - che, con una disponibilità di 300 mila euro, importo dimezzato rispetto all'anno precedente, è riuscito a stilare una programmazione dignitosa. Ritengo, però, sia assolutamente improcrastinabile la compilazione di una normativa atta a regolare l'intero comparto, che includa anche l'istituzione di un osservatorio regionale in grado di monitorare i flussi turistici in entrata, sui quali poter programmare per tempo tutte le attività.
 
Una legge sul turismo deve, a mio avviso, contemplare anche un'adeguata attività di formazione degli operatori, a partire dalle guide turistiche, la cui attività va regolamentata, va sostenuta e verificata. Il costante monitoraggio dei servizi svolti dalle guide turistiche deve avere una duplice finalità: eliminare forme di lavoro irregolare e sommerso, valorizzando le guide autorizzate in grado di svolgere tale delicato compito, e verificare i flussi di visitatori che fruiscono del servizio di guida turistica».

Ha preso poi la parola parola l'Assessore Scassera, che ha condiviso quanto dichiarato dal Presidente De Bernardo, rimarcando l'assoluta necessità di riformare il settore con un'apposita legge. Ha aggiunto: «Non nego che sono state molteplici le difficoltà affrontate nel ripartire tra vari capitoli, una spesa assolutamente scarsa per un settore così complesso. Abbiamo messo in comune tutte le risorse per cercare di uniformare i contributi, evitando duplicazioni o esclusioni di talune realtà. Abbiamo racimolato i residui dei conti precedenti, andando anche a revocare contributi ad alcuni Enti locali che non avevamo rispettato i termini dei tre mesi per la rendicontazione delle attività svolte».

«Abbiamo destinato risorse agli eventi più caratteristici della nostra regione - ha continuato Scassera - come ad esempio il Corpus Domini di Campobasso, San Basso di Termoli, le Traglie di Jelsi, la 'Ndocciata di Agnone e così via. Abbiamo ridotto al minimo i contributi per le sagre. Vorremmo puntare, invece, sul turismo scolastico e sociale: con un piccolo investimento, soprattutto in Provincia di Isernia, abbiamo ottenuto considerevoli risultati.
 
Da quest'anno, si sta spingendo molto sul turismo spirituale, dal momento che, molto probabilmente, all'inizio del prossimo anno, potrebbe esserci la visita del Papa in Molise. Al fine di abbinare a tale evento visite di uno o più giorni, già si è avviato un lavoro di monitoraggio delle strutture ricettive sul territorio, per la stipula di convenzioni. C'è poi una risorsa importante di un milione mezzo di euro, provenienti dai fondi Fas, da destinare al rifacimento della segnaletica stradale e per ottimizzare l'accoglienza. Va anche menzionato il contributo di 500 mila euro, finalizzato al generale miglioramento del paese, di cui Scapoli, assieme ad altri borghi molisani, è beneficiario in qualità di membro del circuito " I borghi più belli d'Italia"».

«Non nego di aver avuto qualche perplessità sulle somme importanti destinate ad enti autonomi ed enti provinciali del turismo, di contro sono convinto del lavoro straordinario che compiono sul territorio le proloco, che - ha concluso Scasserra - vanno pertanto adeguatamente incentivate».
Queste ultime dichiarazioni hanno trovato ampio consenso tra i componenti della Commissione, che hanno anche reso evidente la necessità di controllare il lavoro svolto dai Consorzi turistici che, per legge regionale, partecipano a borse e fiere del turismo nazionali ed internazionali, al fine di verificare se vi è un seguito in termini di turisti che scelgono il Molise dopo aver visitato gli stand nelle varie manifestazioni fieristiche. 

Il Presidente Lucio De Bernardo, prima di passare al voto, ha plaudito all'attività svolta dall'Assessore Scasserra: «Condivido la logica alla base della ripartizione dei fondi. Occorre giustamente riconoscere le eccellenze e premiare quanti sono in grado di fare turismo in Molise. Oggi non possiamo più permetterci di distribuire fondi pubblici a pioggia ed è giusto che siano i migliori ad andare avanti».

È seguita la ridiscussione della ripartizione dei fondi; il capitolo della "comunicazione" è stato ridimensionato da 100 mila euro a 40 mila e i restanti 60 mila euro ripartiti 30 mila a «eventi e manifestazioni», passando così da 70 a 100 mila euro di disponibilità, e 3 0mila a «progetti speciali», passando così da 20 a 50 mila euro.  Il Piano è stato approvato all'unanimità.

 

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