Campodipietra, jazz e solidarietà

Hamilton de Holanda. E' considerato dalla critica il miglior mandolinista al mondo
Hamilton de Holanda. E' considerato dalla critica il miglior mandolinista al mondo

Jazz in Campo, ci siamo. Il festival, giunto alla sua ottava edizione, si terrà a Campodipietra dal 18 al 21 luglio prossimi. Il tema principale intorno al quale gireranno gli eventi della"quattro giorni" è il virtuosismo, vale a dire la capacità di rompere con forme e schematismi per dare sfogo ad inventiva, improvvisazione e creatività. Lo faranno il batterista Brian Blade, la cantante Carolina Brandes', il pianista abruzzese Claudio Filippini, il mandolinista brasiliano Hamilton de Holanda. Si esibiranno nella centralissima Piazza della Rimembranza, con ingresso gratuito.

Anche quest'anno, dopo la felice esperienza degli scorsi anni, Jazz in Campo diventa Jazz in Campus, un'area eventi collegata al festival che riguarda la divulgazione, la didattica e la promozione della musica jazz, oltre che la ricerca di linguaggi culturali e artistici ad esso riferiti. Dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione, Jazz in Campo riconferma la presenza del grande esperto Vincenzo Martorella, divenuto ormai amico e, quindi, parte integrante del festival.
E poi ci sono: Jazz&Wine Factory, uno spazio dedicato ai musicisti emergenti, una vera e propria "factory" del jazz e dell'enogastronomia, volta a promuovere, oltre che i giovani talenti, le nostre peculiarità enogastronomiche; Jam in Campo, lo spazio "free" dedicato a tutti coloro che vogliono dare sfogo alla propria estemporaneità musicale all'interno dell'area.

Infine,  quest'anno Jazz In Campo ha voluto aprirsi  alla  solidarietà grazie all'iniziativa de "La Rondine della Solidarietà" che, durante le giornate del festival, raccoglierà contributi e donazioni da devolvere alle popolazioni emiliane colpite dal sisma.

 
 
 

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO