Ex Comunità montane, stanziate risorse per dipendenti e spesa corrente

Chieffo: «Lavoreremo per raggiungere gli obiettivi che le norme nazionali stanno fissando»
Chieffo: «Lavoreremo per raggiungere gli obiettivi che le norme nazionali stanno fissando»

Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore agli Enti locali, Antonio Chieffo, circa lo stanziamento da parte del Consiglio regionale  di 5 milioni e 70 mila euro, sul Bilancio 2012 della Regione Molise, da destinare al pagamento degli stipendi dei dipendenti e della spesa corrente delle Comunità montane.

«L'importanza di avere un'adeguata disponibilità economica - ha detto  Chieffo - in grado di soddisfare appieno le esigenze delle disciolte Comunità montane e, soprattutto, funzionale a  garantire il pagamento puntuale delle retribuzioni dei dipendenti per tutto l'anno 2012  costituisce un importante traguardo».

Il Bilancio 2012 e alla Legge finanziaria sono stati pubblicati qualche giorno fa, e l'Assessore Chieffo si è subito attivato affinché il competente Servizio ponesse in essere con ogni immediatezza tutti gli atti amministrativi diretti ad impegnare ed a liquidare la prima trimestralità a  favore delle Comunità montane. 

«Ovviamente - ha precisato Chieffo - quello del pagamento degli stipendi ai dipendenti è soltanto un aspetto della complessa problematica che riguarda le Comunità montane e, di riflesso, l'intero ambito degli Enti locali, e per tale motivo grande attenzione viene data all'evoluzione del quadro normativo nazionale, in particolare alle modifiche dell'art. 16 della L.148/2011».
«Nei prossimi mesi -  ha concluso l'Assessore - si lavorerà di concerto con gli Amministratori locali e con le Associazioni di categoria per raggiungere gli obiettivi che le norme nazionali stanno fissando, auspicando anche un'immediata e definita collocazione di tutto il personale con contratto a  tempo indeterminato in servizio presso le Comunità montane».


L'Assessore Chieffo aveva anche inviato lo scorso 12 gennaio una nota  al Ministro per gli Affari Regionali, Pietro Gnudi,  per sollecitare il completamento dell'iter amministrativo propedeutico allo svincolo delle somme relative alle annualità 2009 e 2010 di cui alla Legge 97/1994, più conosciuta come Legge sulla Montagna.
La notizia dell'ultima ora è che il CIPE, nell'ultima Seduta, ha provveduto a svincolare  fondi per  importo complessivo è di € 39.474.802.


Si tratta, quindi, di ulteriori risorse economiche che saranno destinate alle disciolte Comunità montane e costituiscono un'ulteriore boccata di ossigeno per le magre casse degli Enti.
Il prossimo obiettivo è quello di far svincolare nel più breve tempo possibile anche le restanti risorse afferenti l'annualità 2010, il cui ammontare complessivo è di €. 44.018.990,00.

 

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