Casa di cura Villa Maria, ora è anche Clinica universitaria

Campobasso. Il pregevole fabbricato liberty di Villa Maria sul cui retro è stata costruita la nuova ala
Campobasso. Il pregevole fabbricato liberty di Villa Maria sul cui retro è stata costruita la nuova ala

Villa Maria è la storia stessa della sanità molisana, essendo nata nel 1952  ed essendo stata la prima Casa di cura nel Molise. Oggi, dopo sessant'anni di attività nella sanità pubblica e in quella privata, con l'inaugurazione del nuovo padiglione e la stipula della convenzione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Ateneo molisano,  si appresta ad implementare il suo percorso di eccellenza.

«Il Molise e i molisani - ha detto il Presidente Iorio, intervenuto insieme ad altre autorità alla cerimonia di inaugurazione -  per resistere e superare l'attuale momento di crisi, debbono guardare al futuro con ottimismo. Non l'ottimismo sciocco di chi fa finta di non vedere i problemi, ma l'ottimismo della ragione e del coraggio di chi, come la famiglia Sabelli e di tanti altri imprenditori, hanno deciso di investire risorse e impegno proprio in questa contingenza,  per trovarsi preparati ad affrontare la ripresa che prima o poi dovrà pur venire.
 
Questa bellissima struttura che rafforza e arricchisce un'iniziativa imprenditoriale di antica e consolidata tradizione nel campo sanitario, è dunque un elemento molto positivo per la città di Campobasso e per tutto il Molise. In questi ultimi mes,i ho avuto la possibilità di inaugurare nuove e diverse attività imprenditoriali e, particolarmente, nel campo sanitario. E' questo, l'ho detto tante volte e non mi stancherò mai di ripeterlo, il Molise che vogliamo, che non china la testa davanti alle difficoltà, ma anzi rilancia e si prepara alla fase post crisi».

«Villa Maria nella sua lunga e prestigiosa storia - ha detto ancora il Presidente -  ha saputo affrontare e superare le sfide del tempo, del cambiamento e dell'evoluzione della sanità privata chiamata ad integrarsi con quella pubblica nel sistema regionale. Ultimamente si è fatto ricorso, per la prima volta in Molise, alla cassa integrazione per aiutare i lavoratori e l'azienda per superare il momento di crisi e realizzare il nuovo investimento di oggi. La cassa integrazione, in verità, rappresenta una scommessa che il Governo regionale, le Istituzioni, la proprietà, l'imprenditore, i dipendenti, quindi i lavoratori, fanno non solo sul futuro di questa clinica, ma di tutto il Molise. Una scommessa che abbiamo fatto in altre aziende e che tutti insieme vogliamo e dobbiamo vincere».


Il Magnifico Rettore, Prof. Giovanni Cannata, e l'Amministratore Unico della Casa di Cura "Villa Maria" di Campobasso, Dott.ssa Maria Sabelli, nel corso di una conferenza stampa, hanno  illustrato e presentato i contenuti della convenzione,  un'iniziativa  con la quale l'Ateneo molisano intende riaffermare l'attenzione verso le strutture territoriali che operano nel campo dalla sanità e confermare la sollecitudine, la considerazione e l'impegno nei confronti degli studenti della Facoltà di medicina, garantendo loro sempre nuove e più efficaci opportunità in adeguate strutture sanitarie e cliniche, moderne, attrezzate, qualificate ed accreditate dal Sistema sanitario nazionale, in un'ottica di una sempre più alta esigenza di didattica professionalizzante.
La convenzione con Villa Maria va in questa direzione.

 

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