Continua l'impegno dell'Assessorato alle Politiche sociali della Regione Molise per favorire l'inclusione sociale e l'integrazione dei cittadini stranieri presenti sul territorio.
«Il contesto migratorio - ha sottolineato l'Assessore Fusco Perrella - registra un progressivo aumento degli ingressi, legato soprattutto alla richiesta di assistenza a persone non autosufficienti. Al fine di sostenere concretamente l'avvicinamento degli immigrati alla comunità civile, abbiamo attivato con successo una rete che opera sul territorio, coinvolgendo sindacati, rappresentanti dei lavoratori e associazioni datoriali».
«Grazie all'Accordo di Programma firmato con il Ministero del Lavoro nel dicembre 2010 - ha continuato l'Assessore - anche quest'anno stanno per partire i corsi di lingua e cultura italiana per immigrati, che verranno realizzati dai Centri Territoriali Permanenti della regione per un investimento di oltre 100 mila euro. Questa edizione darà particolare riguardo ai lavoratori immigrati e agli stranieri di recente immigrazione. Partendo dal presupposto che l'accoglienza viaggia insieme al rispetto delle regole, l'intervento mira a favorire l'apprendimento della lingua italiana, ma anche e soprattutto la conoscenza della nostra cultura.
I frequentanti, inoltre, potranno acquisire una qualifica relativa al livello di conoscenza, secondo i canoni definiti dal Consiglio d'Europa. Vorrei sottolineare, infine, che la Regione Molise è in prima linea in questo settore e che negli ultimi cinque anni abbiamo investito circa 500 mila euro, dando a molti enti, in primo luogo ai CTP, l'opportunità di ampliare la loro offerta formativa verso orizzonti che guardano lontano ed elevano il nostro livello di civiltà».