In occasione dell'inizio del nuovo anno scolastico 2011-2012, il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha rivolto al mondo della scuola il seguente messaggio:
«Voglio rivolgere a tutti gli studenti e all'intero corpo insegnante i più fervidi auguri per un anno caratterizzato da una crescita culturale, didattica e professionale. La scuola e chi vi è impegnato, sia come studente che come docente, è certamente un pilastro di questa nostra società e rappresenta il futuro e la speranza della Nazione.
La fortificazione della nostra identità e la continua qualificazione di coloro i quali saranno chiamati ad essere classe dirigente nelle Istituzioni e nell'economia, potranno farci superare l'attuale momento di crisi ed ogni problematica che nei prossimi anni potrà concretizzarsi. Mi auguro, dunque, che gli studenti possano anche approfittare di questo ultimo scorcio del 150°Anniversario dell'Unità d'Italia per riflettere sulle nostre radici e per capire come il Popolo italiano, negli anni, abbia saputo affrontare altre condizioni negative continuando il proprio cammino nel lungo percorso della civiltà umana. Spero, quindi, che proprio dai giovani e dal mondo della scuola venga quella spinta all'intera società per vincere le difficoltà, per andare avanti e per creare un domani migliore.
Voglio, infine, ricordare, per scendere più nel concreto, che il Governo regionale ha profuso, in questi anni, uno sforzo straordinario dando vita ad un Programma Triennale che porterà, entro il prossimo anno, a far sì che ogni Plesso scolastico del Molise goda delle caratteristiche di antisismicità e della sicurezza più assoluta per ogni tipo di rischio. Fino ad oggi, infatti, abbiamo impegnato risorse importantissime per questo Piano e, nelle ultime settimane, abbiamo finanziato altri 20 milioni di euro per la creazione, fra le altre cose, di Poli scolastici che daranno la possibilità, a più Comuni, di avere un'infrastrutture scolastiche con ambienti didattici idonei, moderni e all'altezza dei più esigenti standard di qualità.
Questo modo di procedere fino ad oggi ci è valso il titolo di regione italiana con il maggior numero di edifici scolastici messi in sicurezza sismica e strutturale. L'obiettivo, quindi, è quello di concludere il lavoro già fatto e consentire a tutti i ragazzi ed a ogni docente di questa regione di vivere la propria esperienza di apprendimento e di insegnamento in scuole realmente sicure e attrezzate per le varie attività culturali, scientifiche e di educazione fisica».