"Biocultura Molise", domani convegno a Campobasso

Si parlerà di agricoltura biologica al convegno "Biocultura Molise", che avrà luogo domani a Campobasso, con inizio alle ore 10.00, presso la Sala Convegni della Protezione Civile in Via Sant'Antonio Abate. L'evento è organizzato dall'Assessorato regionale all'Agricoltura e Foreste in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole.

Negli ultimi anni, l'agricoltura biologica, assieme ai prodotti tipici e a quelli di alta qualità, si è collocata tra gli elementi di forza del sistema agroalimentare europeo. Questi settori avranno certamente un'importanza strategica anche negli anni a venire, perché svolgono e svolgeranno un ruolo determinate ai fini della salvaguardia dei valori ambientali, dello sviluppo rurale e delle produzioni ad alto valore aggiunto.
 
Il legislatore europeo, nella nuova programmazione 2007/2013, ha sottolineato l'importanza degli aspetti ambientali in maniera pervasiva, integrandoli in tutte le misure e dedicando ad essi un intero "asse strategico"sul miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, comprensivo di diverse misure, tra cui i pagamenti agro- ambientali, in cui s'inserisce l'agricoltura biologica, che hanno il ruolo fondamentale di promuovere lo sviluppo sostenibile delle zone rurali e di soddisfare la crescente domanda di servizi ambientali da parte della società.
 
L'emergere della questione ambientale e di altri fattori secondari hanno contribuito ad assegnare all'agricoltura biologica molisana un ruolo di primo piano nelle strategie di sviluppo regionale, soprattutto in un territorio come il nostro, vocato ad un'agricoltura sostenibile, perché caratterizzato da una forte naturalità e quindi da una maggiore facilità nel processo di conversione delle aziende agricole.

«Per promuovere e valorizzare lo sviluppo del comparto - spiega l'Assessore regionale all'Agricoltura, Nicola Cavaliere -  è fondamentale sensibilizzare il consumatore e migliorare la trasparenza e la fiducia nel sistema, attraverso iniziative finalizzate a fornire informazioni più accurate sui principi e sugli obiettivi dell'agricoltura biologica e sui suoi effetti positivi. Per questo motivo, le azioni previste nel Programma di Azione Nazionale (PAN) per l'Agricoltura biologica e i prodotti biologici, relative alla promozione, sono state sempre sostenute finanziariamente dalla Regione Molise, al fine di migliorare l'efficacia e il numero degli interventi proposti».

«L'agricoltura biologica regionale - aggiunge l'Assessore - necessita soprattutto di valorizzazione e di promozione, anche attraverso iniziative che, come  il convegno di domani, con una corretta ed immediata informazione al consumatore, promuovano il consumo consapevole delle produzioni. Anche l'evento in piazza realizzato lo scorso anno, "Le piazze del bio", che verrà riproposto nella primavera del 2012, rappresenta un piccolo passo per concretizzare l'auspicabile contatto produttore - consumatore e migliorare la visibilità degli operatori regionali, dei loro prodotti e dei loro servizi.
 
Intendiamo proseguire, nei prossimi anni, con azioni mirate a promuovere il comparto, aprendo una strada a canali di distribuzione alternativi che tendano ad accorciare le distanze tra produttori e consumatori finali e istruendo i più piccoli, perché educare le future generazioni di consumatori significa incentivare lo sviluppo delle produzioni da agricoltura biologica».

«Pertanto - annuncia Cavaliere - per il prossimo anno, nell'ottica di garantire continuità ai precedenti progetti sull'agricoltura biologica promossi e cofinanziati dalla Regione Molise, abbiamo proposto ed è stato approvato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali un nuovo programma, che non solo ripropone "Le piazze del bio", sperando di poter consolidare un evento annuale di settore sul nostro territorio che sia in grado di migliorare la visibilità dei prodotti biologici regionali, ma anche le attività negli istituti scolastici. Negli anni precedenti sono stati invitati a partecipare a iniziative di divulgazione, informazione, degustazione e visite nelle aziende di produzione e trasformazione regionali, tutti gli istituti scolatici di I grado e sono state soddisfatte tutte le richieste pervenute».

«Considerato l'interesse e le possibilità di aprire una nuova strada al comparto, avvicinando le aziende alle istituzioni scolastiche e quindi alle mense  - conclude l'Assessore - quest'anno le attività si concluderanno con la creazione degli orti didattici, con la finalità evidente di concretizzare gli aspetti teorici e di avvicinare i futuri consumatori e tutti gli altri soggetti coinvolti al complesso mondo dell'agricoltura biologica e a tutti i benefici che ne derivano. Questo convegno potrà sicuramente fornire un ulteriore e valido aiuto alle programmazioni future».