Il Presidente della Regione, Michele Iorio, e i Vescovi delle Diocesi del Molise hanno firmato nel pomeriggio di oggi il "Piano di interventi per la conservazione e valorizzazione dei beni storico-artistico-culturali di edilizia di culto".
Il Piano è finalizzato alla valorizzazione culturale di importanti edifici di culto dislocati in varie aree della regione, attraverso la realizzazione di adeguati interventi sull'edilizia stessa, la promozione dei musei di storia e di arte religiosa, il recupero e la promozione del patrimonio artistico-religioso.
Per la realizzazione degli interventi, l'Accordo di Programma tra la Regione e le quattro Diocesi prevede complessivamente 8,434 milioni di euro, di cui 4,800 milioni di euro quale finanziamento del Governo regionale e 3,634 milioni di euro quale cofinanziamento della Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.) delle Diocesi.
Per l'assegnazione delle risorse, la Regione e le quattro Diocesi hanno concordato di seguire un criterio basato sul valore egualitario, sul rispetto della persona ai fini del conseguimento degli interessi per l'intero territorio regionale, che ha comportato il seguente riparto per Diocesi: Arcidiocesi di Campobasso-Bojano, 2,198 milioni di euro; Diocesi di Isernia-Venafro, 2,084 milioni di euro; Diocesi di Termoli-Larino, 2,172 milioni di euro; Diocesi di Trivento, 1,980 milioni di euro.
In particolare, è stato utilizzato un metodo di riparto che vede l'impegno del 50% dell'intera somma disponibile in parti uguali tra le 4 Diocesi e il rimanente 50% in ragione della popolazione delle singole realtà religiose.
«E' questo un modello nuovo - ha detto il Presidente Iorio - di rapporto concertativo e di confronto tra la Regione e le Diocesi, che ha portato alla stesura di un Piano di interventi ponderato e rapportato ai bisogni del territorio e delle singole Diocesi e Parrocchie. Come Governo regionale, abbiamo impegnato importanti risorse rinvenienti dai Fondi FAS che destiniamo volentieri a veri e propri investimenti nel miglioramento del patrimonio di culto del Molise. A questo nostro sforzo si aggiunge anche un finanziamento della CEI a dimostrazione della bontà del metodo di confronto trovato che potrà avere certamente, in futuro, ulteriori fasi operative.
Sottolineo poi che questo Piano consente di immettere nel sistema economico regionale altri 8 milioni di euro, che saranno immediatamente spendibili. Per esperienze avute in passato, gli impegni assunti con le Diocesi, con le Parrocchie e con le strutture a queste legate hanno sempre dato ottimi frutti in termini di crescita sociale e di ricaduta economica positiva sul territorio. Sono certo sarà così anche questa volta».
Il Presidente ha poi voluto sottolineare che dall'elenco delle Chiese e strutture finanziate presentato oggi sono esclusi altri interventi che sono inseriti nel programma della ricostruzione post-sisma e che, grazie all'ultimo Finanziamento del Governo nazionale, saranno resi immediatamente disponibili permettendo di riaprire al pubblico varie altre strutture in diversi comuni.