Conclusa la IX Legislatura

Con i ringraziamenti al Presidente della Giunta regionale, all'Esecutivo, ai Consiglieri tutti, a tutta la Struttura, che ha collaborato per il buon andamento dei lavori assembleari,  al suo predecessore Mario Pietracupa, il Presidente del Consiglio regionale del Molise, Michele Picciano, al termine della Seduta fissata per oggi, 29 agosto 2011, per proseguire l'esame degli argomenti non discussi venerdì scorso, 26 agosto, ha dichiarato in pratica conclusa la IX legislatura.
La riunione, terminata poco prima delle ore 15,00, ha visto, quale ultimo argomento approvato, deliberato all'unanimità, la Proposta di legge n.237, di iniziativa della Giunta regionale, che reca "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 8 gennaio 1996,n.1 (disciplina della professione di maestro di sci nella Regione Molise)".

La Proposta di legge della Giunta, che ha avuto come relatore il Cnsigliere Niro, tende a colmare un vuoto legislativo nell'ordinamento regionale della professione di maestro di sci, inserendo anche la disciplina di snowboard, per lo sviluppo registratosi negli ultimi anni di questa disciplina. La Regione ha inteso così mettersi al passo con le altre regioni integrando la propria legge con l'inserimento del maestro di snowboard. Il provvedimento, altresì, recepisce le direttive nazionali e comunitarie per i maestri di sci provenienti da altre Regioni e altri Stati, oltre che aggiornare gli importi delle sanzioni amministrative da lire in euro, adeguando anche alcune tariffe.

In apertura di Seduta, dopo le rituali comunicazioni del Presidente, il Consigliere e relatore Romagnuolo ha chiesto ed ottenuto l'anticipo dell'esame della Proposta di legge n.243 di sua iniziativa e dei Consiglieri Niro, Berardo, Chieffo e Gentile, concernente le "Procedure per l'autorizzazione sismica degli interventi edilizi e la relativa vigilanza, nonché per la prevenzione del rischio sismico mediante la pianificazione urbanistica".
Data per letta la relazione e con l'approvazione di un emendamento di Tamburro ed altri, che ha soppresso un paio di commi dell'art.16, riguardante l'attuazione delle procedure, la Proposta è passata a maggioranza con il voto contrario del cCnsigliere Romano e con l'astensione dei Consiglieri Natalini, Bonomolo, Incollingo e Totaro.

Le finalità della legge sono quelle di uniformare la normativa tecnica per le costruzioni al fine di ottenere preventivamente l'autorizzazione sismica per i progetti di immobili edilizi e disciplinare la materia come avviene già per i progetti relativi alla ricostruzione post-sisma, per i quali prima di dare inizio alle opere è necessario ottenere l'autorizzazione sismica preventiva.

Con l'astensione dei Consiglieri Natalini, Bonomolo e Petraroia, invece, è stata votata all'unanimità, con un paio di emendamenti, la Proposta di legge n.293, di iniziativa della Giunta regionale, riguardante la "Modifica alla legge regionale 25 marzo 1996, n. 19 (Provvidenze in favore delle farmacie rurali)".
In sostanza, si tratta di un adeguamento delle provvidenze, rispetto alla vecchia legge, alle attuali e mutate esigenze delle farmacie rurali molisane, nei Comuni fino a 5.000 abitanti, data la peculiarità del territorio e le condizioni socio-economiche che caratterizzano i Comuni a basso indice demografico.
Ancora all'unanimità, infine, sono passati un provvedimento, iscritto e discusso nel corso della Seduta, riguardante la Proposta di legge n.296, di iniziativa della Giunta, concernente il  "Riordino del Governo dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise" e la Proposta di legge 297 di iniziativa dei consiglieri Molinaro, Chierchia e Di Pasquale riguardante ""Modifica alla legge regionale 21 luglio 2010, n.14 e successive modifiche, concernente il "Personale regionale - Contenimento della spesa - Revisione dell'istituto area quadri -  Apparato amministrativo del Consiglio regionale. Affidamento del coordinamento al Direttore Generale della Direzione Generale I della Giunta Regionale"".

Con quest'ultima proposta si  va a modificare una Legge regionale del 2010 che aveva bloccato l'accesso alla graduatoria degli aventi diritto ad ottenere una indennità, concessa ad altri dipendenti.
E' calato così il sipario sulla IX Legislatura del Consiglio regionale del Molise.

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO