E' stato aggiornato a lunedì prossimo, 29 agosto 2011, alle ore 10,30, il Consiglio regionale del Molise, in riunione nella giornata di oggi, con Seduta mattutina e pomeridiana, per esaminare un Ordine del giorno contenente 20 argomenti.
I lavori sono stati presieduti dal Presidente, Michele Picciano, ed, in parte, dal Vicepresidente, Antonio Pardo D'Alete, e sono stati chiusi poco prima delle ore 18,30.
E' stata una Seduta abbastanza produttiva, con molti provvedimenti adottati alla unanimità.
Il primo ha riguardato la Proposta di legge n.204, di iniziativa del consigliere Bizzarro, concernente la "Disciplina dell'affidamento di impianti sportivi da parte degli enti pubblici territoriali.
Il relatore Molinaro ha affermato che gli obiettivi cardine della Proposta di legge sono quelli di aumentare le possibilità di usufruire degli impianti sportivi, semplificare le procedure per la loro gestione, assicurarne una maggiore efficienza in modo da poter ridurre le tariffe di accesso. Bizzarro ha affermato che la iniziativa della Regione «si rivolge soprattutto a quegli enti pubblici territoriali - Comuni e Province in primo luogo - che non intendono gestire direttamente gli impianti, affidandoli, invece, a società e associazioni sportive, enti di promozione etc., mantenendone la funzione pubblica».
Il secondo provvedimento, votato all'unanimità, ha riguardato la Proposta di legge n.294, di iniziativa del Presidente del Consiglio Picciano, concernente "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale del 18 gennaio 2000, n.6" (Legge forestale della Regione Molise).
Con tale proposta, come ha affermato il relatore Molinaro, si è inteso riportare al rango legislativo le norme concernenti la disciplina della gestione dell'Albo delle imprese boschive istituito con la Legge - appunto del gennaio 2000 - conosciuta come "Legge forestale della Regione Molise". Trattasi di disposizioni dalle quali discende la nascita di diritti e facoltà per le imprese del settore boschivo esercitabili in un contesto economico-produttivo di elevata importanza, attualmente demandate al Regolamento regionale in virtù di una sostanziale, e non del tutto corretta, delegificazione contenuta nella stessa legge del gennaio 2000.
A maggioranza, invece, con i voti contrari di Pangia, Romano, Petraroia e Natalini, è passato il punto più atteso della Seduta, quello riguardante la Delibera della Giunta regionale del dicembre 2010, concernente la "Ricognizione delle partecipazioni societarie possedute dalla Regione Molise, a titolo diretto e indiretto, e avvio percorso di dismissione e/o mantenimento di tali partecipazioni".
Dopo la relazione del Consigliere Molinaro, hanno preso la parola i Consiglieri Romano, Petraroia, Mauro, Natalini e, per conto dell'Esecutivo, l'Assessore Vitagliano.
Con il voto unanime sulla Proposta di legge n.262 di iniziativa del Presidente Picciano, riguardante la "Istituzione della giornata regionale per la lotta alla droga", sulla quale ha relazionato il Consigliere Niro, si è chiusa la Seduta antimeridiana, con aggiornamento alle ore 16,00.
Alla ripresa dei lavori pomeridiani, presieduti da Picciano, è stata votata all'unanimità, con l'astensione dei consiglieri D'Alete, Natalini e Bonomolo, la Proposta di legge n.295 di iniziativa della Giunta regionale, riguardante "Disposizioni modificative della legge regionale 11 dicembre 2009, n.30".
Il relatore Berardo ha tenuto a sottolineare che si tratta di una integrazione al cosiddetto "Piano casa" al fine di «consentire alle amministrazioni comunali la possibilità di rimodulare scelte urbanistiche che negli anni si sono rivelate poco rispondenti alle reali istanze locali, in particolare, scelte che hanno sovrastimato l'elezione commerciale del territorio, sovradimensionando conseguentemente le are commerciali rispetto alla effettiva vocazione dimostrata nel corso degli ultimi anni». «In sostanza - ha aggiunto - la modifica della legge è volta ad estendere l'ambito di operatività della stessa e consentire interventi di edilizia sociale anche nelle aree destinate alle attività commerciali, di fatto rimaste inattuate perché prive di piani attuativi approvati e relative a strumenti urbanistici generali approvati da oltre cinque anni».
Tutti all'unanimità sono stati approvati, poi, i seguenti argomenti: "Ulteriore intervento di modifica alla legge regionale relativo alle norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio", relazionato dal Consigliere Pallante e proposto dal Consigliere Di Pasquale; la Proposta di legge, di iniziativa della Giunta regionale, concernente "Norme in materia di promozione, riconoscimento e sviluppo delle associazioni di promozione sociale", riguardante i tempi (trenta giorni) a disposizione della Commissione consiliare per concedere il parere sulla richiesta di contributi da parte delle associazioni; una contributo di 60mila euro per l'allestimento della sezione numismatica del Museo Civico di Larino e del Museo Etnografico dei costumi molisani di Isernia e la Variante al vigente Piano regolatore generale del Comune di Isernia (relatore Berardo) per la riclassificazione urbanistica di un'area sita in località Tremolicci.
Sono state poi iscritte, a seguito di regolare votazione, due Proposte di legge,la cui discussione è stato deciso di rinviare a lunedì prossimo: la prima di iniziativa dei Consiglieri Romagnuolo, Niro, Berardo, Chieffo e Gentile (Procedure per la denuncia, il deposito e la autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica); la seconda di iniziativa dei Consiglieri regionali Molinaro, Chierchia e Di Pasquale, concernente modifiche alla Legge regionale 21 luglio 2010 riguardante "Personale regionale - contenimento della spesa - revisione dell'istituto dell'area quadri - apparato amministrativo del Consiglio regionale - Affidamento del coordinamento al direttore generale della direzione prima della giunta Regionale".