«Credo che oggi il Molise possa guardare al suo futuro con maggiore ottimismo e immaginare di progettare uno sviluppo che superi la crisi e lo avvii, con gradualità, sulla strada di una crescita in tutti i settori».
Lo ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio in una conferenza stampa convocata all'indomani dell'approvazione della delibera che assegna al Molise un finanziamento complessivo di oltre un miliardo e 300 milioni di euro tra FAS regionali, opere del Piano per il Sud e Fondo Infrastrutture.
«Questo risultato è davvero straordinario - ha detto il Presidente Iorio - se si pensa che il Molise, su un totale di circa 9 miliardi di euro di risorse smobilitate dal CIPE ieri, ne ha potuto vedere assegnate un miliardo e 300 milioni. Ciò in netta controtendenza rispetto alle redistribuzioni del passato che avrebbero consentito alla nostra regione, su base pro capite e territoriale, di avere al massimo qualche centinaio di milioni. Il Governo nazionale ha mantenuto le promesse assunte e, in modo particolare, quelle fatte dal Presidente Berlusconi e dai Ministri Fitto e Matteoli.
I fondi che ci sono stati assegnati in una sola volta equivalgono a due programmazioni sestennali dei fondi POR. Dunque, una quantità di risorse che serviranno a far partire un'altrettanto elevata quantità di progetti, a loro volta caratterizzati da qualità di strategia per la creazione di infrastrutture finalizzate anche a sostenere lo sviluppo del territorio e dare impulso, in parallelo, alle imprese, all'occupazione e al sociale con iniziative mirate».
«Andando nello specifico poi - ha continuato Iorio - è bene ricordare che da ieri la Termoli-San Vittore, da realtà progettuale ed operativa, è divenuta anche una realtà finanziaria grazie all'assegnazione delle risorse pubbliche, 500 milioni di euro, che genereranno altri 500 milioni, con il project financing, provenienti dal socio privato per la realizzazione del primo lotto dell'opera. Per quanto riguarda poi il terremoto, siamo riusciti ad avere un finanziamento di quasi 350 milioni di euro provenienti dai FAS nazionali.
Una parte di queste risorse, 12 milioni, saranno destinate a San Giuliano di Puglia per dare soluzione al problema relativo ai pagamenti per i risarcimenti del crollo della Scuola Jovine, scongiurando, così, il dissesto finanziario del Comune. A tutto questo si aggiunge l'autorizzazione all'utilizzo sempre dei fondi FAS nazionali per la copertura del disavanzo sanitario. Per questa finalità, dunque, non sono stati toccati o ridotti i FAS regionali destinati allo sviluppo e agli investimenti, come qualcuno in Molise ventilava da tempo».
Iorio ha quindi voluto evidenziare come da questo finanziamento siano interessati tutti i settori economici, produttivi e sociali del Molise.
Il Presidente ha voluto poi ringraziare i Gruppi Parlamentari del PDL di Senato e Camera che, sollecitati dal Senatore Ulisse Di Giacomo e dall'Onorevole Sabrina De Camillis, hanno seguito con particolare attenzione i provvedimenti di interesse del Molise e, più in generale, quelli delle Regioni del Mezzogiorno.
«Il Molise - ha concluso con soddisfazione - è stato messo nelle condizioni di superare la crisi e "non rinunciare (come disse Papa Giovanni Paolo II) a progettare il proprio futuro"».