Dopo l'anteprima del sofisticato concerto di Petra Magioni e Ferruccio Spinetti, al via domani la 9ª edizione del Festival con un evento prestigioso. Il Festival si apre infatti con la proiezione della copia restaurata del film capolavoro "Il Gattopardo" di Luchino Visconti, con il cast formidabile composto da Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale. L'evento è in collaborazione con la Cineteca di Bologna. La copia è stata restaurata dalla prestigiosa Film Foundation, creata nel 1990 da Martin Scorsese con lo scopo di proteggere i grandi film che hanno fatto la storia del cinema.
La pellicola, che vinse la Palma d'oro al 16° Festival di Cannes come miglior film nel 1963, inaugura la Sezione retrospettiva che quest'anno MoliseCinema dedica alla storia italiana in occasione del 150° anniversario dell'unità: in programma I film di Fellini (Amarcord), Pasolini (Comizi d'amore), Comencini (Tutti a casa) e Petri (Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto).
La proiezione è preceduta dall'incontro, alle ore 19.30, "Italia 150: tra cinema e storia", cui prendono parte il critico cinematografico Ernesto G. Laura e lo storico Mario Di Napoli, Presidente dell'Associazione Nazionale Mazziniana. Alle 20 il brindisi di apertura con degustazione a cura dell'Associazione Italiana Sommeliers Molise.
Sul fronte del documentario verranno proiettati, all'interno della rassegna "Frontiere": Ageroland, di Carlotta Cerquetti, un affresco di un piccolo paesino del sud d'Italia e dei suoi abitanti dove il tabaccaio Sabato Cuomo, filosofo ed esploratore dell'animo umano, commenta il quotidiano giornalmente con i clienti abituali di passaggio; e Arsy-Versy, di Miroslav Remo, che narra la storia dello strambo Lubos che vive ad Arsy-Versy a testa in giù, fuori dal mondo, in ricerca di una simbiosi con la natura.