E' tornato a riunirsi, nella giornata di oggi, il Consiglio regionale del Molise per esaminare un ordine del giorno contenente diciassette argomenti.
Nel corso della mattinata, il Consiglio ha riservato un ampio ed articolato dibattito alla Proposta di legge n.286, di iniziativa del Consigliere Ottaviano, concernente "Disposizioni per la tutela dell'ambiente in materia di inquinamento atmosferico", la cui procedura d'urgenza era stata votata nella Seduta precedente.
Il provvedimento, integrato da due emendamenti presentati dal Consigliere Petraroia, è stato approvato all'unanimità.
Nella sua relazione, il Consigliere Ottaviano, ha precisato che «la Proposta di legge fornisce una disciplina legislativa che, coordinata con le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti in materia, di cui si fa rinvio nella proposta stessa, garantisce un sostanziale miglioramento della qualità dell'aria e, di conseguenza, della qualità di ogni forma di vita attraverso la tutela e la salvaguardia dell'ambiente circostante».
Al dibattito sulla Proposta di legge, contenente 12 articoli, hanno dato il proprio contributo i Consiglieri Romano, Petraroia, Bizzarro e Pietracupa che, seppur con sfumature diverse, hanno apprezzata l'iniziativa.
Si è passati, quindi, alla votazione di iscrizione (approvata) e immediata discussione (respinta con quattro voti favorevoli, quattro contrari e un astenuto) di una Mozione urgente del Consigliere Massimo Romano tesa ad impegnare la Giunta regionale a revocare la Delibera n.407 del 2011 con la quale l'Esecutivo ha conferito mandato al Servizio Avvocatura regionale di impugnare, dinanzi al Tribunale di Chieti competente, la Sentenza n.547 del 20 dicembre 2010 del Giudice di Pace di Lanciano di rigetto dell'opposizione all'Ordinanza di ingiunzione del Prefetto di Chieti con cui è stato respinto un ricorso proposto dalla Regione avverso un verbale di accertamento di violazione al codice della strada emesso dalla Polizia stradale di Pescara a carico di una auto blu.
Iscritto e discusso, invece, un Ordine del giorno, presentato dai Consiglieri Gennaro Chierchia e Tony Incollingo per impegnare la Giunta regionale a provvedere affinché, nelle more della definizione del contenzioso, il servizio previsto dal progetto Mef venga svolto dall'Assessorato alla sanità impiegando temporaneamente gli stessi lavoratori della QEI, ora in cassa integrazione, già esperti nel servizio.
Il Consiglio è stato rinviato mercoledì prossimo, 27 luglio 2011, alle ore 10,30.