AICCRE, gemellaggi Italia-Romania

Roma. Il Presidente Picciano  (a destra nella foto) con Mircea Cosma, Presidente del Consiglio della Contea di Prahova
Roma. Il Presidente Picciano (a destra nella foto) con Mircea Cosma, Presidente del Consiglio della Contea di Prahova

Il Presidente Picciano ha incontrato ieri,  a Roma, presso la sede  dell'AICCRE (Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa), una delegazione rumena con l'intento di costruire una fitta rete di rapporti che garantiscano un mutuo arricchimento tra i due Paesi.

La riunione ha visto la partecipazione, oltre che di Michele Picciano, Presidente dell'AICCRE, di una rappresentanza rumena composta, tra gli altri, da Mircea Cosma, Presidente del Consiglio della Contea di Prahova, e Ludmila Sfirloaga, Presidente della Camera delle Regioni, Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa.

Dopo i saluti istituzionali, Picciano ha incentrato il dibattito sulle risorse che effettivamente può mettere a disposizione la Romania, Paese con grandi potenzialità dal punto di vista imprenditoriale nei settori energetico, agroalimentare e vinicolo. Il Presidente ha poi illustrato la prospettiva di un futuro gemellaggio tra Comuni italiani e rumeni, essendo, quella dei gemellaggi tra Enti locali, la politica che l'Associazione privilegia da sessant'anni per la costruzione dal basso di un'Europa democratica e federale, ottenendo da parte di Mircea Cosma una risposta positiva che getta le basi per futuri rapporti concreti tra i Comuni dei due Paesi.

Un altro punto fermo dell'incontro è stato l'impegno preso al fine di valorizzare le potenzialità degli Enti locali per affrontare le principali problematiche dei due Paesi, attraverso la promozione di un turismo sostenibile e lo sviluppo di iniziative socioculturali.
«Puntare al rafforzamento della cooperazione tra Enti locali e regionali italiani e rumeni - ha affermato Picciano - porterà ad una migliore gestione amministrativa ed offrirà risposte alle problematiche economiche e sociali dei territori».

L'incontro si è concluso con l'invito ufficiale rivolto dalla delegazione rumena al Presidente Picciano, di recarsi in Romania per la metà di giugno, con l'obiettivo di consolidare questa nuova collaborazione.

 

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