Finanziaria 2011: rigore, strumenti anticrisi, copertura dei tagli statali

Palazzo Moffa. Seduta fiume fino all'alba
Palazzo Moffa. Seduta fiume fino all'alba

Rigore nella gestione della macchina amministrativa della Regione e degli enti ad essa collegati; appostamento di risorse da destinare agli investimenti per lo sviluppo della struttura economico-produttiva del Molise al fine di affrontare e superare il momento di crisi; stanziamento - utilizzando risorse proprie della Regione - di finanziamenti necessari a coprire i tagli dei trasferimenti dello Stato centrale avvenuti con la Manovra della scorsa estate, per supportare i servizi prestati nell'ambito delle politiche sociali, del sostegno alle famiglie e alle persone in difficoltà, ma anche a tutti quei settori strategici di competenza della regione.
 
Sono i punti cardine sui quali poggia la Finanziaria 2011 approvata all'alba di stamane dal Consiglio regionale del Molise unitamente alla Legge sul Bilancio.
Soddisfatto il Presidente della Regione, Michele Iorio: "La Finanziaria 2011 dota il Molise, in questo particolare momento di crisi, di un documento strategico di programmazione e di bilancio che con coraggio e determinazione fa delle scelte precise in direzione dello sviluppo, del contenimento delle spese, di nuove strutture  culturali, del sostegno alle famiglie e a tutti i soggetti in difficoltà. Viene avviato poi un processo di riorganizzazione di servizi importanti come i trasporti indirizzandoli alle concrete e reali necessità dei cittadini".

Iorio ha voluto ringraziare i Consiglieri della Maggioranza che hanno condiviso e sostenuto fino in fondo le scelte sostanziali contenute nei due documenti così come strutturati dalla Giunta.
"I Consiglieri della Maggioranza - ha detto  Iorio - con responsabilità, lealtà e spirito di iniziativa hanno sostenuto l'impianto dei provvedimenti e nel contempo lo hanno arricchito con modifiche significative".  

Iorio, infine, ha inteso sottolineare l'importanza dell'avvio del percorso che entro 60 giorni dovrà portare ad una completa riforma dei Consorzi industriali operanti sul territorio regionale per arrivare alla creazione dell'Agenzia unica per lo sviluppo industriale del Molise.

 

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