Consiglio regionale, Seduta lunga e proficua

Palazzo Moffa. I lavori hanno tenuto impegnato il Consiglio per l'intera gionata di ieri
Palazzo Moffa. I lavori hanno tenuto impegnato il Consiglio per l'intera gionata di ieri

Si è concluso nella tarda serata di ieri il Consiglio regionale del Molise, che ha preso in esame un ordine del giorno contenente diciassette argomenti. I lavori, avviati nella mattinata e dopo varie sospensioni, si sono conclusi intorno alle ore 22,00.

L'Assemblea  ha approvato la Proposta di legge n.135, d'iniziativa della Giunta regionale,  che reca modifiche alla Legge regionale 27 settembre 1999, n.33 " Disciplina regionale del commercio in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.114". In sostanza, una riforma della disciplina relativa al Settore commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 18 marzo 1997, n.59.

Dopo ampio e articolato dibattito, per lo più incentrato sul numero complessivo di aperture domenicali dei Centri commerciali, e la presentazione di alcuni emendamenti concordati in sede di Conferenza dei capigruppo, si è proceduto all'esame e alla votazione dei singoli emendamenti e degli articoli. La Proposta di legge è stata quindi messa a votazione, ottenendo i consensi della  maggioranza, oltre a quelli dei Consiglieri di minoranza D'Alete e Natalini. I Consiglieri Romano e Petraroia sono stati i soli a votare contro  ritenendo sbagliato il provvedimento, "privo di una pianificazione a monte", ha dichiarato Petraroia.

Il Consiglio, invece, si espresso unanimemente sulla Proposta di legge n.242, di iniziativa del Consigliere regionale, Pardo Antonio D'Alete, concernente "Misure a favore dei residenti negli alloggi dei villaggi provvisori realizzati a seguito del sisma del 31 ottobre 2002", integrata da altra nota sottoscritta da Consiglieri di maggioranza e opposizione. Il provvedimento concede un contributo regionale del cinquanta per cento dell'ammontare complessivo delle spese sostenute per la fornitura di energia elettrica ai cittadini delle zone terremotate residenti negli alloggi dei villaggi provvisori, a seguito della sospensione dal gennaio del 2010 delle agevolazioni tariffarie concesse dall'Enel ai predetti cittadini.

Con il solo voto contrario del Consigliere Gentile, l'Assemblea ha approvato  un Ordine del giorno  riferito all'impianto di sedici pali eolici da ubicare sul crinale della "Castagna", presentato dal Consigliere Romano e sottoscritto da colleghi di opposizione e maggioranza.
 
Con tale documento, illustrato da Romano, il Governo regionale si impegna a formulare formale richiesta affinché la Regione sia ammessa a partecipare, in contraddittorio con le parti interessate, alle operazioni di misurazioni che saranno svolte dall'Amministrazione dei Beni culturali il 24 novembre prossimo, al fine di verificare se la proposta progettuale rispetti le prescrizioni di cui alle linee guida regionali, segnatamente per quanto concerne le distanze legali dalle strade, dalle abitazioni e dai siti dichiarati di elevato valore culturale, e a procedere, nel caso in cui le predette distanze non risultassero conformi,  all'annullamento in autotutela del provvedimento di autorizzazione del 2 luglio 2007, adottato dal Commissario ad acta nominato dal TAR Molise con Sentenza n.202/2007.

Il Consiglio tornerà a riunirsi venerdì prossimo, 19 novembre 2010, alle ore 16,00, in Seduta monotematica. Si parlerà di sicurezza dei Plessi scolastici della regione.

 

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