Solagrital, vertice tra Iorio e sindacati

Lo stabilimento di Bojano
Lo stabilimento di Bojano

Il Presidente della Regione Michele Iorio ha ricevuto nel pomeriggio di oggi, nella sede della Giunta regionale, i rappresentanti sindacali dei lavoratori della Solagrital.
Presenti all'incontro, oltre agli Assessori Nicola Cavaliere, Angela Fusco Perrella e Gianfranco Vitagliano, anche i vertici dell'azienda, capeggiati da Armando Petrarca, e il Sindaco di Bojano, Antonio Silvestri.

Nel corso della riunione si è fatto il punto della situazione e si sono evidenziate quelle che sono le strategie dell'azienda a medio e lungo termine. Sono state poi illustrate quelle che saranno le azioni che verranno intraprese con i partner commerciali, primi tra tutti la "nuova" Arena.

Il Presidente Iorio ha ribadito la volontà del Governo regionale ad attivare, in coerenza con quanto fatto fino ad oggi con esposizioni finanziarie molto importanti, tutte le iniziative necessarie a conservare la filiera avicola molisana in ogni sua parte: sia quella produttiva che quella commerciale. Questo al fine di mantenere l'occupazione e di salvaguardare una tradizione produttiva e commerciale importante e caratteristica del Molise.

"In quest'ottica - ha detto - intendiamo approfondire i rapporti con la nuova proprietà di Arena. Con loro vogliamo studiare ogni possibilità di collaborazione consapevoli del ruolo di questa azienda nel panorama industriale del Molise. Parimenti intendiamo, per quanto riguarda Solagrital, lavorare per stringere nuovi e fruttuosi rapporti, primariamente con la «nuova Arena», ma anche con altre aziende, per consentire allo stabilimento di Bojano di essere maggiormente produttivo e impegnare il più grosso numero possibile di lavoratori a pieno ritmo".

"La strada fino ad oggi percorsa - ha concluso Iorio - ci ha comunque permesso di salvare l'azienda e la filiera. Questo in una congiuntura internazionale difficile. Un buon risultato, dunque, che ci spinge però ad andare sempre più avanti e ad operare con logiche di efficienza e qualità sia produttiva che commerciale. Abbiamo ora davanti varie strade che dobbiamo intraprendere alla luce di una strategia che condivideremo, come fatto fino ad oggi, con le rappresentanze dei lavoratori e degli allevatori".

 

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO