Si è riunito, martedì 14 gennaio 2025, il Consiglio regionale del Molise.
L'Assemblea ha iniziato l'esame del Piano regionale di dimensionamento della rete scolastica e dell'offerta formativa per l'A.S. 2025/2026" presentato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 605 del 27.12.2024.
Ha illustrato all'Aula il provvedimento il Consigliere relatore, Fabio Cofelice, che, tra le altre cose, ha evidenziando come lo stesso sia stato licenziato con parere favorevole della Quarta Commissione permanente.
Cofelice, inoltre, ha sottolineato come il Piano, non comportando assolutamente la riduzione di classi o modificazioni agli attuali livelli occupazionali, persegue gli obiettivi di efficientamento amministrativo e di sostenibilità economica, operati sulla base dei dati demografici del territorio molisano e della conseguente popolazione scolastica.
Sono seguiti gli interventi per dichiarazione di voto dei Consiglieri Primiani e Salvatore. Quest'ultima ha annunciato all'Aula, motivandola, la decisione dei Consiglieri del Partito Democratico di non partecipare al voto.
L'atto amministrativo proposto dalla Giunta regionale è stato approvato dall'Aula a maggioranza dei votanti. Si è passanti, quindi, alla discussione della Mozione, presentata dai Consiglieri Primiani, Greco, e Gravina, avente ad oggetto "Prevenzione e lotta all'omofobia e alla transfobia", illustrata all'Aula dal suo stesso primo firmatario.
È seguito l'intervento del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Niro.
L'atto di indirizzo che, dopo essere stato emendato a seguito della discussione, è stato approvato all'unanimità dall'Assise, impegna il Presidente della Regione: a promuovere politiche culturali, educative e sociali, da includerle nella programmazione e nel ventaglio della proposta culturale permettendo l'incontro tra le differenze (teatro, presentazione di libri etc.);a promuovere, attraverso le politiche giovanili, culturali, socioeducative azioni in contrasto al bullismo, includendo anche il bullismo omofobico, e attivando percorsi di formazione e informazione per il personale docente, ATA, genitori e tutti i soggetti scolastici coinvolti per contrastare il fenomeno; a promuovere un programma di politica di pari opportunità per la prevenzione, il contrasto e il superamento delle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere; valutare l'opportunità di aderire alla "Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere. L'Assise, in ultimo, ha esaminato la Mozione, di iniziativa dei Consiglieri Primiani, Greco e Gravina, avente ad oggetto "Politiche occupazionali giovanili. Impegni", illustrata all'Aula dal primo firmatario. Sono seguiti gli interventi dell'Assessore Cefaratti e della Consigliera Salvatore.
La mozione, che è stata poi approvata all'unanimità dall'Assemblea, impegna il Presidente della Regione a definire e approvare un piano operativo di sviluppo finalizzato all'auto imprenditorialità anche mediante la riproposizione dell'avviso pubblico denominato "Giovani al lavoro" già espletato a valere sulla vecchia programmazione comunitaria.