Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, nel pomeriggio di mercoledì ha incontrato, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministro Adolfo Urso.
Come noto, nel confronto sulle dinamiche di politica industriale del territorio e sulle azioni per rilanciare il comparto in Molise, particolare attenzione è stata data alle tempistiche della realizzazione della Gigafactory di Termoli da parte di ACC.
La riunione tra il Presidente Roberti e il Ministro Urso è stata la naturale prosecuzione degli incontri che, nelle scorse settimane, si sono tenuti, sul tema, tra la struttura del Mimit e quella della Regione Molise, per la quale hanno partecipato sia l'assessore Andrea Di Lucente sia il competente Servizio regionale.
L'incontro di mercoledì scorso è stato utile per fare il punto della situazione, in vista di un nuovo importante incontro, giovedì prossimo, sempre tra Roberti e Urso, al termine del quale emergeranno ulteriori e concrete novità sul percorso di riconversione del polo industriale.
Si ricorda che l'investimento di ACC sarà di due miliardi e mezzo di euro, un'opportunità unica per il Molise, considerando che il gruppo industriale che intende trasformare l'attuale stabilimento Stellantis di Termoli in un nuovo impianto dedicato alla produzione di batterie, garantirà lavoro per 2.500 persone, piani di riqualificazione degli attuali dipendenti e con tutto l'indotto che beneficerà di questo progetto.
Giovedì prossimo sarà un momento decisivo, che costituirà un'importante e ulteriore tappa di avvicinamento all'avvio dei lavori che porteranno alla riqualificazione industriale.
Un iter avviato quando l'attuale Presidente della Regione Molise era sindaco di Termoli e ha avviato il progetto con il Direttore Ing. Guerra, con cui ha lavorato per arrivare, tappa dopo tappa, al risultato finale.
Manca davvero poco all'ulteriore tassello che sarà messo giovedì prossimo al MIMIT. Dopodiché sarà lo stesso Presidente Francesco Roberti, che nei suoi incontri ha sempre messo al primo posto i dipendenti, anche coadiuvato da buona parte delle rappresentanze sindacali, a ripercorrere le tappe di uno degli investimenti più importanti mai realizzati in Molise.
Proprio per questo motivo, considerando l'ingente investimento di fondi pubblici, derivanti dal PNRR, al fine di garantire la massima trasparenza, si chiederà ad ACC la sottoscrizione di un protocollo di legalità quale strumento di controllo, teso a prevenire eventuali infiltrazioni malavitose, che un investimento di tale portata potrebbe attirare.