Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 215 del 14 settembre 2010 è stata pubblicata la Direttiva del 30 luglio 2010 a firma del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, che definisce le priorità e gli ambiti di azione, ai fini dell'ammissibilità al contributo pubblico dei progetti sperimentali, di cui all'articolo 12 della legge 266/1991, presentati dalle Associazioni di volontariato costituite da almeno due anni e regolarmente iscritte nei Registri, di cui all'art.6, della legge 266/1991 e alla Legge regionale n. 31/04, attuativa della predetta Legge quadro.
Il formulario di presentazione del progetto deve essere inviato alla Segreteria tecnica dell'Osservatorio nazionale per il volontariato entro e non oltre il 18 ottobre 2010.
Le disponibilità finanziarie per l'anno in corso ammontano a 2 milioni e 300 mila euro, ed, in considerazione della proclamazione del 2010 quale Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale e del 2011 quale Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva, sono valutati prioritariamente i progetti relativi ai seguenti ambiti di intervento: identificazione e prevenzione del disagio sociale; individuazione, conoscenza e accompagnamento di soggetti a rischio di esclusione sociale; individuazione e promozione di azioni e modalità rivolte alla prevenzione del disagio minorile giovanile; promozione e sviluppo della consapevolezza dell'identità nazionale ed europea, delle iniziative, dei dibattiti e delle riflessioni in materia di cittadinanza attiva europea e democrazia dei valori condivisi, storia e cultura comuni, grazie alla cooperazione all'interno delle organizzazioni di volontariato e di Terzo settore, oltre che delle altre organizzazioni della società civile.
Il Bando e la relativa modulistica sono disponibili sul sito del Ministero Lavoro e delle Politiche Sociali, www.lavoro.gov.it.