"Siamo chiamati oggi a sottoscrivere la
Charter Network che comporta l'adesione ad un Network transnazionale che si
impegna ad utilizzare e ad allargare, qualora possibile, anche ad ulteriori
aree, le analisi e le considerazioni prodotte per arrivare all'omogeneizzazione
dei sistemi di protezione civile delle diverse nazioni".
Lo ha detto il presidente della Regione
Donato Toma intervenendo questa mattina alla conferenza seminario di Transcpearlywarning, progetto
nell'ambito del programma Adrion, che vede la Regione Molise capofila di un
ampio partenariato con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione tra le
istituzioni nazionali di Protezione Civile nella gestione dei rischi naturali e
antropici dalla fase di allerta precoce e garantire un migliore intervento del
meccanismo di Protezione civile dell'Unione Europea.
"In termini pratici, l'adesione alla Charter
Network - ha proseguito Toma - implicherà la possibilità di partecipare, anche
dopo la fine del progetto, a seminari a tema, incontri di coprogettazione o
eventi relativi al tema dell'allerta precoce, che sono ambiti sempre più
rilevanti nella programmazione negoziata". Con specifico riferimento a incendi e alluvioni, partecipano al progetto undici organizzazioni provenienti
da 7 nazioni, che apportano idee e strategie al fine di sviluppare e migliorare
i sistemi di allerta precoce: "La Regione Molise si distingue spesso nel ruolo
di capofila, ma forse si potrebbe parlare anche di punto cardine - ha detto
ancora Toma - di progetti che hanno una valenza notevole in territori in cui il
sistema di resilienza ai rischi naturali e antropici assume significativa
importanza.
"Applicazioni, processi di rete,
dispositivi e fonti di dati - ha detto ancora il governatore - c'è tanto lavoro
da approfondire, compresa l'attività svolta per la già citata creazione di un
network europeo per coinvolgere anche le associazioni di volontariato.
"Quello di oggi è un passo avanti importante
nel segno della continuità di una proficua programmazione e di una condivisione
efficace e promettente. Abbiamo tanti buoni motivi per proseguire sulla linea
della cooperazione territoriale europea transnazionale".
Alla conferenza, presso la sala del
parlamentino regionale, a Campobasso, sono intervenuti anche Direttore del IV
Dipartimento regionale e Dirigente del Servizio di Protezione Civile regionale
Manuel Brasiello, che ha ringraziato le associazioni di volontariato presenti e
sottolineato "L'importanza di avere un unico codice di comunicazione
nell'affrontare le emergenze", il dottor Antonio Cardillo della Protezione
Civile e il project manager Roberto D'Amico che ha aggiunto: "E' un progetto
nato in tempi di pandemia, quindi caratterizzato da una gestione non semplice. Dopo
36 mesi di lavoro, verifichiamo in questa sede la bontà dei risultati, cui ha
dato man forte il dipartimento di protezione civile del Molise. La Regione è
stata capofila, quindi ha profuso il massimo impegno. Questo aumenta il nostro
grado di soddisfazione perché riteniamo che condividere metodologie di
intervento e buone prassi rispetto a temi così rilevanti sia davvero
importante" ha concluso D'Amico.
Al termine dell'incontro hanno sottoscritto
l'adesione alla Charter Network le associazioni di volontariato Ampa di Bojano
e Sant'Antonio di Guglionesi e l'associazione Guardie ambientali di
Cercemaggiore.