Incontro solo antimeridiano del Consiglio regionale del Molise, tornato in riunione oggi per la Seduta monotematica sulla sanità, richiesta dalle opposizioni la settimana scorsa per la "discussione sull'attuale situazione del Sistema sanitario regionale anche alla luce delle ultime disposizioni adottate dalla Giunta regionale e dal Commissario per la Sanità".
I lavori, aperti e presieduti dal Vice Presidente, Tony Incollingo, alla presenza del Presidente della Giunta Regionale, Michele Iorio, dell'Assessore alla Sanità e degli altri componenti l'Esecutivo sono stati caratterizzati da un dibattito abbastanza ampio, data anche l'importanza dell'argomento.
Prima che prendesse la parola il Presidente Iorio, sono intervenuti i Consiglieri Pietracupa e D'Alete, che hanno lamentato la totale assenza di documentazione sulla problematica. E' stato questo uno degli aspetti sul quale si sono soffermati in maniera particolare i Consiglieri di opposizione, ai quali ha risposto il Presidente Iorio affermando di non sapere quale documentazione dovesse essere fornita, al di là dei Decreti emessi come Commissario e dei provvedimenti adottati dalla Giunta regionale, regolarmente pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise.
"Ci possono essere atti non condivisi, non atti nascosti", ha osservato Iorio. Il Presidente ha poi fatto una disamina a largo raggio sulla situazione generale e, in particolare, sul Piano di rientro proposto, che dovrà essere vagliato dagli Organismi ministeriali per far fronte al deficit che vede, in Italia, solo quattro regioni virtuose. "Le altre - ha affermato - sono tutte in difficoltà finanziarie. Siamo certi di riportare in equilibrio i conti in sanità sin dal 2010 e nessun Ospedale in regione chiuderà. Annuncio che entro la fine di ottobre aprirà la prima RSA a Larino e, subito dopo, quelle di Venafro e Agnone, con ciò dando vita al riordino dei tre Ospedali trasformati appunto in Residenze Sanitarie Assistite". "E' fondamentale avere un atteggiamento positivo anche da parte dei cittadini che, sono certo, capiranno il particolare momento", ha concluso Iorio.
Sulle dichiarazioni del Presidente si è aperta la discussione ad opera dei consiglieri Romano, Tamburro, D'Alete (che si è alternato con il vice Presidente Incollingo a presiedere i lavori), Natalini, Mauro, Pietracupa, Scarabeo, Bizzarro, Pangia (presentatore anche di un Ordine del giorno per impegnare la Giunta regionale a compiere ogni azione per il riconoscimento, da parte del Consiglio dei Ministri, dello stato di calamità naturale per i comuni di Rotello, Palata, Larino, Santa Croce di Magliano, Tavenna e Mafalda, a seguito degli eccezionali eventi metereologici del 24 luglio scorso) e Terzano.
I lavori si sono conclusi con replica del Presidente Iorio che, dopo aver preso atto dell'assenza di proposte alternative e ringraziato la maggioranza per la presenza in aula in questa importante occasione, ha evidenziato come che nel Piano di rientro presentato al Governo ci siano anche i frutti dei dibattiti maturati in Consiglio in questi anni.
Il Consiglio regionale del Molise tornerà a riunirsi martedi prossimo, 28 settembre, alle ore 10,00, con la prosecuzione degli argomenti non esaminati nella Seduta di martedi scorso 14 settembre.