"In una giornata vissuta nel doloroso ricordo del sisma del 2002, con lo sguardo e il cuore rivolti al cielo, in memoria degli angeli di San Giuliano di Puglia, abbiamo condiviso anche un momento che rafforza i legami e trasmette speranza".
Così il Presidente della Regione Donato Toma, questo pomeriggio, a margine della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Civitacampomarano al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, l'ingegnere Fabrizio Curcio.
L'intervento di Toma ha concluso l'incontro presso la Scuola nazionale di formazione per operatori di Sale operative e Centri di coordinamento, a Civitacampomarano, preceduto dalle relazioni del Presidente della Provincia Francesco Roberti, del sindaco Paolo Manuele, del Responsabile tecnico del Gal Molise Verso il 2000 Adolfo Colagiovanni e dell'ingegner Curcio che ha esaltato la filiera della sussidiarietà, sottolineando la necessità di continuare a rivendicare tale filiera con attenzione specifica rivolta al territorio e alle sue diversità.
"Questo incontro - ha detto Toma - costituisce un riconoscimento importante ai valori dell'operosità, della professionalità e della comunione di obiettivi e di intenti". Il Presidente della Regione ha ricordato il grande lavoro svolto dalla Protezione Civile durante i mesi più duri della pandemia e ha evidenziato le grandi capacità di Curcio e la notevole fiducia in lui riposta dai Presidenti delle Regioni.
"Dell'ingegnere Curcio mi piace ricordare le numerose interlocuzioni avute direttamente, da tanti anni ormai, o in Conferenza delle Regioni. E' un confronto costante, sempre franco, essenziale nel percorso che ci ha permesso di allentare la morsa del Covid. Ci siamo incontrati anche in occasione della sua visita al Centro vaccinale di Selvapiana insieme con il Generale Figliuolo. Ho sempre percepito, in ogni frangente, la competenza e la sensibilità del professionista e dell'uomo.
"Il riconoscimento della Cittadinanza onoraria ha un peso specifico notevole perché arriva direttamente dal territorio, da una comunità volitiva animata da un sindaco che si è speso tanto in questi anni difficili.
"Aggiungo che Paolo Manuele, attraverso il Gal Molise Verso il 2000, veicola anche l'attività di programmazione della Regione Molise. A tal proposito, ritengo sia utile citare in questa sede una delle Azioni appena adottate dal Gruppo di Azione Locale di cui è Presidente. Si tratta dell'aggiornamento del Piano di Protezione Civile fondato sul concetto di 'resilienza delle comunità' introdotto dal nuovo Codice di Protezione Civile" ha detto Toma ancora a margine dell'intervento.
"La novità è che i cittadini possono partecipare alle attività di pianificazione della Protezione civile. Da parte loro, i Comuni possono informare correttamente i cittadini degli scenari di rischio a cui essi sono esposti.
"Il Gal ha pubblicato pochi giorni fa, e proprio oggi sul Burm, la seconda edizione di un Bando per l'attuazione di una specifica azione dal titolo: 'Sviluppo di azioni educative e di attivazione e sviluppo della resilienza nelle comunità locali e realizzazione di piani di protezione civile'. Potenziali beneficiari sono i 59 Comuni rientranti nell'area Leader del Gal Molise Verso il 2000.
"I Comuni possono realizzare o adeguare il proprio Piano comunale di Protezione civile e implementare, attraverso dedicate campagne di divulgazione, sistemi di gestione attiva della funzione di Protezione civile ovvero - ha concluso - attività di comunicazione e attività di miglioramento della capacità di risposta agli eventi emergenziali".
Applausi ed emozione al momento della consegna della Pergamena da parte del sindaco Paolo Manuele al Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio da oggi ufficialmente cittadino onorario di Civitacampomarano e - come è stato detto più volte nel corso della cerimonia - ormai 'molisano acquisito'.