Federalismo fiscale, Iorio: "Vigili per tutelare gli interessi del Mezzogiorno e del Molise"

Iorio. Ha partecipato al vertice al Ministero dell'Economia unitamente ai colleghi Errani, Di Filippo, Formigoni e Polverini
Iorio. Ha partecipato al vertice al Ministero dell'Economia unitamente ai colleghi Errani, Di Filippo, Formigoni e Polverini

E' stata convocata per giovedì prossimo, 23 settembre, la Conferenza delle Regioni. Fra gli argomenti all'Ordine del giorno, vi è la valutazione dei rapporti con il Governo, anche in relazione all'incontroche l'Ufficio di Presidenza ha avuto ieri con i Ministri Tremonti, Bossi, Calderoli e Fitto sulla bozza di Decreto legislativo in materia di autonomia di entrate degli Enti territoriali.
 
Il Presidente della Conferenza Vasco Errani è stato chiaro: "C'è stata consegnata la proposta sul Federalismo regionale e noi ne discuteremo il 23 settembre nel corso della Conferenza delle Regioni. Successivamente, ci sarà un nuovo incontro con il Governo nel quale diremo la nostra''. "Abbiamo anticipato - ha proseguito Errani - quelli che sono per noi i punti irrinunciabili: innanzitutto la definizione dei costi standard che vanno legati ai livelli essenziali di assistenza (Lea) sia per la sanità che per le prestazioni sociali; solo così è possibile determinare il fabbisogno per gestire quei servizi, altrimenti tutto è aleatorio, mentre i cittadini devono sapere a quale servizio hanno diritto''.

Quanto ai costi standard, per le regioni  è evidente che "il Decreto deve essere costruito sull'appropriatezza dei servizi e non solo sui risultati di bilancio; vi sono regioni che erogano piu' servizi dei livelli essenziali. Infine, abbiamo posto la relazione tra questo Decreto e la Manovra che per noi rimane insostenibile e, dunque, speriamo si apra un confronto con il Governo; siamo per il dialogo e c'è tempo fino al 31 dicembre 2010 per affrontare la questione''.

Di uguale tenore il commento del Vicepresidente Michele Iorio: "Inizia una fase molto delicata per l'attuazione concreta del Federalismo fiscale . Mi auguro che lo spirito di concordia e di unità di intenti che portò al varo della Legge 42 possa riaversi in ogni passo che dovremo percorrere per giungere alla definizione dei suoi vari provvedimenti attuativi".

Ma un fatto è certo, ha assicurato Iorio: "Saremo vigili affinché, sempre nel solco tracciato dalla Legge sul Federalismo fiscale, non siano compromessi gli interessi del Mezzogiorno e del Molise in particolare".

 

condividi

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO