Carrese Portocannone, emozione e suggestione. Toma: vederla per viverla intensamente

Dopo le carresi di San Martino in Pensilis e Ururi e quella d'apertura di Chieuti nella confinante Puglia, con Portocannone si conclude il ciclo delle corse dei carri trainati dai buoi.
L'edizione del 2022 sarą ricordata come la ripartenza della carrese, per via dello stop forzato che questa tradizione ha subito negli ultimi due anni a causa dell'emergenza pandemica.
Nove giorni di festeggiamenti a Portocannone in onore della Beata Maria Vergine di Costantinopoli e di Sant'Antonio, a partire dal 29 maggio giugno e fino al 13 giugno, con momenti di studio e di dibattito, fra i quali un convegno e un'interessante mostra fotografica sulla tematica dei carri.
Oggi, tra l'altro, in coincidenza con l'evento agonistico, i pellegrini di Fresagrandinaria e Lentella hanno sostato in paese, si sono raccolti in preghiera all'interno della chiesa prima di riprendere il loro cammino devozionale.
Bilancio positivo, grande festa e, come sempre, forte coinvolgimento da parte della comunitą locale e di quanti si sono dati appuntamento nella localitą bassomolisana per assistere alla kermesse.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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