«Siamo solo all'inizio di un percorso virtuoso che, attraverso diverse fasi, porrà in essere la resilienza del Sistema sanitario molisano, ne ridisegnerà il contesto e lo renderà più funzionale, dopo anni e anni di criticità che hanno reso lo stesso fragile e non più rispondente ai bisogni della comunità».
Lo afferma il presidente della Regione Molise, Donato Toma, che oggi e ieri, nella sua qualità di commissario ad acta alla Sanità, ha firmato tre decreti con i quali sono state approvate le schede d'intervento previste dalla Missione 6 - Salute del PNRR e sono state attivate risorse pari a euro 49.886.186,82.
Le schede faranno parte dell'Action Plan, a corredo dell'approvazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) tra la Regione Molise e il Ministero della Salute che dovrà essere siglato entro il 31 maggio 2022.
«Un'opportunità unica - continua il presidente - che abbiamo colto individuando il campo di azione sul quale intervenire. Mi riferisco ai lavori sull'Ospedale di Termoli, all'acquisizione di ventitré grandi apparecchiature da distribuire nelle Strutture sanitarie pubbliche regionali, alla digitalizzazione ospedaliera, alla Casa della Comunità, alle Centrali Operative Territoriali, agli Ospedali di Comunità».
«Insomma - conclude Toma - ci siamo concentrati su taluni segmenti del Sistema sanitario regionale allo scopo di renderlo più solido e più flessibile, con l'obiettivo di adeguarlo ai rapidi cambiamenti delle esigenze di salute della popolazione molisana».