Minoranze linguistiche

  1. Il principio di tutela delle minoranze linguistiche è stabilito dall'art. 6. della Costituzione che lo annovera tra quelli fondamentali dell'Ordinamento italiano demandando alla legge la tutela positiva, al fine di conservare il patrimonio linguistico e culturale delle minoranze, in ossequio ai principi di pluralismo e tolleranza.
  2. La legge 15 dicembre 1999, n. 482 recante "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche" mira a tutelare la lingua e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l'occitano e il sardo, in un'ottica di valorizzazione delle stesse, prevedendo, tra l'altro agli artt. 9 e 15 un fondo economico per le spese sostenute dalle regioni per tali finalità. In attuazione della predetta legge n. 482/99, è stato emanato apposito regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 02/05/2001 n. 345.
  3. L'art. 8 dello Statuto della Regione Molise promuove la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale ed architettonico, con particolare attenzione alle identità e tradizioni delle comunità locali e al patrimonio culturale delle minoranze linguistiche storicamente presenti nel territorio regionale, anche istituendo appositi organismi di coordinamento e favorendo la trasmissione alle nuove generazioni delle lingue e delle culture di origine. In conformità allo Statuto regionale e alla legge in materia, la Regione Molise ha stipulato il relativo Protocollo di intesa in data 15 febbraio 2002.
  4. Ogni anno la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie con apposita circolare fornisce alle amministrazioni territoriali e locali le linee guida per la predisposizione delle richieste di accesso ai fondi di progetti distinti per minoranza linguistica e viene approvato con apposito DPCM il riparto delle risorse destinate a tutti i progetti presentati.
  5. Nel territorio molisano sono presenti la minoranza linguistica croata (Comune di: Acquaviva Collecroce, Montemitro, Tavenna e San Felice del Molise) e la minoranza linguistica arbereshe (Comune di: Campomarino, Montecilfone, Portocannone e Ururi).
  6. Con Legge  Regionale 14 Maggio 1997, n° 15 "Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale delle minoranze linguistiche nel Molise" la Regione di concerto con i comuni interessati, con i loro Consorzi e con le Province, promuove e sostiene le iniziative di valorizzazione delle comunità molisane di origine croata ed albanese, riconoscendo che la protezione e la valorizzazione delle lingue minoritarie contribuiscono alla
  7. costruzione di un'Europa fondata sui principi della democrazia e del rispetto delle diversità culturali.
 

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