Ammonta a 4 milioni di euro la dotazione finanziaria prevista per l'aiuto eccezionale e temporaneo a favore di agricoltori e PMI operanti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli particolarmente colpiti dalla crisi derivante da Covid-19.
Lo hanno comunicato il presidente della Regione Molise, Donato Toma, e l'assessore alle Politiche agricole, Nicola Cavaliere, questa mattina, nel corso di una videoconferenza stampa. Gli allevatori molisani che potranno beneficiare dell'intervento sono stimati in circa un migliaio.
Il Regolamento (UE) 2020/872 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2020 ha introdotto una modifica al regolamento (UE) n. 1305/2013 con una misura specifica volta a fornire un sostegno temporaneo eccezionale nell'ambito del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).
La Regione Molise ha inteso avvalersi di tale opportunità e ha proposto l'introduzione della misura 21 nell'ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Nello specifico, tale misura interviene nell'ambito del settore zootecnico in considerazione dei particolari disagi che questo comparto ha subito, tenuto conto che la localizzazione di tali aziende è nella gran parte dei casi situata nelle aree interne e montane e che le stesse contribuiscono fortemente al mantenimento del tessuto socio-economico di tali aree e della loro biodiversità.
Inoltre, vi è da considerare il problema di liquidità del settore zootecnico, che non ha potuto contare su una contrazione dei costi nel periodo di chiusura, dovendo comunque assicurare agli animali le normali cure, richiedendo, di conseguenza, il mantenimento della forza lavoro.
Anche sulla base di questi elementi, l'intervento viene reso accessibile agli agricoltori dei settori zootecnici:
- allevamento bovino e bufalino (produzione latte e carne);
- allevamento ovicaprino (produzione latte e carne).