Liberalizzazione delle concessioni demaniali balneari. Un tema che ha ovviamente allertato gli operatori del settore e sul quale, anche a seguito delle preoccupazioni espresse dal Consigliere Vincenzo Niro, interviene l'Assessore regionale al Turismo e al Demanio marittimo della Regione Molise, Franco Giorgio Marinelli, che intende fare chiarezza per rassicurare gli imprenditori turistici ed evitare inutili allarmismi.
"E' nostro impegno - dichiara Marinelli - offrire garanzie e non penalizzare in nessun modo gli operatori delle spiagge molisane, dove peraltro il livello di offerta turistica balneare è buono. Un impegno preciso, iniziato senza esitazioni sin dal momento in cui è stata pubblicata la Direttiva 2006/123/CE, quella che appunto ha ribadito il principio di libera concorrenza nell'ambito della Comunità Europea."
Intanto, attraverso la partecipazione costante al Comitato tecnico e politico in materia di demanio marittimo è stato già ottenuto un primo importante risultato con la proroga del termine di durata delle concessioni al 31 dicembre 2015, anziché 2012 come intendeva il Governo con il Decreto Legge n. 194/2009.
"In attesa che lo Stato provveda ad un intervento legislativo di riordino della materia - spiega l'Assessore - abbiamo predisposto, di concerto con operatori balneari ed Enti locali, proposte normative da avanzare al Governo, perfettamente confacenti alla nostra realtà regionale. In particolare, si intende incentivare l'iniziativa imprenditoriale, garantendo un apprezzabile periodo di tempo per l'esercizio dell'attività, che renda conveniente l'investimento e fornisca al contempo dei servizi di qualità".
L'Assessore, inoltre, chiarisce che, non appena verrà attuato un intervento legislativo statale che recepisca la volontà delle Regioni, si procederà ad emanare nuovi bandi per l'assegnazione delle concessioni. Bandi che, al momento, risulterebbero del tutto prematuri.
"Sono consapevole - aggiunge - delle implicazioni che inevitabilmente avrà un mercato di libera concorrenza, ma saremo vigili per salvaguardare le esigenze e soprattutto gli investimenti dei piccoli imprenditori che gestiscono gli stabilimenti balneari molisani".
Per quanto riguarda la proposta di Niro di istituire una Commissione consultiva ad hoc, Marinelli precisa infine che questa già esiste, anche se ancora non insediata. Si tratta di un organismo che annovera tra i componenti tutte le associazioni di categoria, che avrà appunto funzione consultiva e che inizierà, subito dopo l'estate, ad occuparsi di tutte le problematiche del demanio marittimo, inclusa quella della liberalizzazione delle concessioni.