Ospedale Caracciolo, riparte il Servizio di Pronto soccorso

Il taglio del nastro dei nuovi spazi di Dialisi
Il taglio del nastro dei nuovi spazi di Dialisi

Campobasso, 1° dicembre 2018 - Da lunedì 3 dicembre, sarà di nuovo attivo il Servizio di Pronto soccorso all'interno dell'Ospedale Caracciolo di Agnone. Ciò grazie alla disponibilità dei medici dell'ospedale altomolisano che collaboreranno con i colleghi del Servizio 118 per garantire la piena funzionalità dell'emergenza-urgenza all'interno del Plesso ospedaliero.

Questa mattina l'annuncio del presidente della Regione Molise, Donato Toma, che ha inaugurato i nuovi locali del Servizio Dialisi. 

La ristrutturazione degli spazi e l'acquisto di nuove attrezzature tecnologiche hanno consentito di creare locali adeguati per ospitare, al primo piano dello stabile, dieci postazioni per la dialisi, più una postazione di area tecnica, utili ad assicurare il supporto sostitutivo renale mediante dialisi ai pazienti con insufficienza renale acuta o cronica. Macchinari all'avanguardia, ambienti accoglienti come suggerisce la moderna cromoterapia, arredi e monitor per programmi televisivi fanno sì che la struttura sia un vero fiore all'occhiello e risulti attrattiva anche in termini di mobilità attiva: sono 16 i pazienti in cura, di cui 5 residenti in Abruzzo.

Come è noto, il Caracciolo di Agnone è classificato Ospedale di zona disagiata, perché posizionato in un'area montana particolarmente disagiata, in cui risiede una popolazione significativamente rilevante e a cui fanno riferimento anche i residenti nei Comuni extraregionali confinanti. 

Vi è poi da considerare che l'Ospedale è distante dai centri ospedalieri maggiori di Isernia e Campobasso, a cui è collegato, tra l'altro, da strade tortuose ed impegnative. Per questa ragione, al Caracciolo sono deputate  funzioni di assistenza e di cura dei pazienti acuti con la possibilità di ricoverare ed osservare i pazienti che richiedono un periodo di cure più lungo, oltre che stabilizzare e provvedere al trasferimento all'ospedale di livello superiore.

L'Ospedale di Agnone è dotato di un Servizio di emergenza-urgenza e di un'attività medica di chirurgia ambulatoriale complessa.

I Servizi diagnostici previsti sono quelli relativi alla radiologia con trasmissioni di immagini alla radiologia del DEA di riferimento, al laboratorio di analisi, collegato con gli analisti delle Rete regionale dei laboratori, oltre alla  disponibilità di apparati per analisi fast di emergenza-urgenza e alla presenza di un'emoteca.

Per quanto riguarda inoltre la radiologia, per garantire maggiormente il servizio sull'Ospedale di zona disagiata e creare una rete con gli ospedali adiacenti, l'ASReM ha affidato il servizio per la trasmissione e refertazione in remoto intraospedaliera di immagini radiologiche per il collegamento con gli stabilimenti di Agnone-Venafro-Isernia. 

A completamento della rete assistenziale, è prevista l'attivazione di una Casa della salute, che sarà ospitata all'interno del Plesso ospedaliero.

La Rete ospedaliera e territoriale ha, infine, aderenza d'intenti con l'Ambito Territoriale Sociale (ATS) di Agnone, sulla base dell'analisi dei bisogni espressi da territorio. 

 
 
 
 
 
 
 
 

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